

Il bielorusso si impone nell’ATP 250 di Winston-Salem in soli 56 minuti sullo svedese Mikael Ymer
29 agosto 2021
“Ero a due punti dalla sconfitta con Marin Cilic al secondo turno e stavo già pensando che dovevo prenotare il volo per New York…”. Questo l’esordio del discorsetto alla premiazione di Ilya Ivashka, che ha superato Mikael Ymer 6-0, 6-2 nella finale del Winston-Salem Open per conquistare il suo primo titolo nel tour maggiore e diventare il primo bielorusso a vincere un trofeo a questo livello dopo Max Mirnyi nel 2003.
Il n.63 del mondo (diventarà n.53 con le prossime classifiche), che nel percorso verso la finale ha battuto la testa di serie n.1 Pablo Carreno Busta, ha dominato dalla linea di fondo ed è stato formidabile al servizio, conquistando il 90% (18/20) dei punti quando ha messo in campo la “prima” di servizio e assicurandosi così la vittoria in soli 56 minuti.
Ivashka era al suo terzo torneo sul cemento nordamericano: era arrivato al terzo turno a Washington, mentre era stato fermato nelle qualificazioni a Cincinnati dal Next Gen spagnolo Carlos Alcaraz.
Semifinalista a Monaco di Baviera, sulla terra battuta, ha ceduto solo un set a Winston-Salem diventando l'ottavo vincitore capace di conquistare il suo primo titolo dell'ATP Tour in questa stagione e il sesto a riuscirci pur essendo classificato al di fuori della Top 50.
Ivashka è partito fortissimo, facendo il break nel gioco di apertura e prendendo in mano l’inerzia della partita già nel primo set. Il 27enne di Minsk ha subito preso il comando degli scambi, mettendo i piedi dentro al campo e giocando con una tale profondità che non ha perso nemmeno un punto nei suoi turni di servizio nel set, costringendo sistematicamente Ymer a commettere errori. Ivashka ha siglato la prima partita con uno dei 48 ace che ha piazzato durante il torneo.
Sullo slancio di questo successo, Ivashka non ha dato tregua a Ymer anche nel secondo set mandando lo svedese a spasso per il campo a inseguire i suoi colpi profondi e pesantissimi.
Ymer è riuscito a conquistare il suo primo game solo al nono gioco della seconda partita, ma non è stato in grado di costruire una rimonta: Ivashka è letteralmente volato verso la vittoria.
Per Ymer, come per Ivashka, era la prima finale in carriera a livello di ATP Tour. Il 22enne di Skovde mirava a diventare il primo svedese a cogliere un titolo a questo livello da quando Robin Soderling si era imposto a Bastad nel 2011.
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