Nel turno decisivo delle qualificazioni Elisabetta regola in due set la messicana Zarazua: debutterà nel tabellone principale contro la russa Potapova. Martina è stata sorteggiata al primo turno contro la statunitense Rogers. Torneo live su SuperTenns e SuperTennix
di Tiziana Tricarico | 16 ottobre 2022
Diventano due le azzurre al via nel tabellone principale del “Guadalajara Open Akron”, WTA 1000 dotato di un montepremi di 2.527.250 dollari che si sta disputando sui campi in cemento della capitale dello stato di Jalisco in Messico (sede lo scorso anno delle WTA Finals). Si tratta di Martina Trevisan e di Elisabetta Cocciaretto, quest’ultima promossa dalle qualificazioni.
La 28enne mancina di Firenze, n.28 WTA, reduce dagli ottavi a San Diego, affronterà al primo turno la statunitense Shelby Rogers, n.45 del ranking, avversaria pericolosissima su questo tipo di superficie. Tra la tennista toscana e la 30enne di Mount Pleasant, South Carolina, non ci sono precedenti.
La 21enne di Fermo, n.92 WTA, ha invece superato le qualificazioni battendo al turno decisivo per 64 64, in un’ora e quaranta minuti di gioco, la messicana Renata Zarazua, n.279 del ranking, prendendosi la rivincita per la sconfitta rimediata dalla 25enne di Mexico City al secondo turno dell’ITF di Santa Margherita di Pula 13 nel 2017. Cocciaretto debutterà nel main draw contro la russa Anastasia Potapova, 21enne di Saratov, n.44 WTA: anche in questo caso non ci sono precedenti. La vincente di questa sfida troverà al secondo turno la statunitense “Coco” Gauff, n.7 del ranking e quinta favorita del seeding.
Nonostante sia un “1000” sono assenti tutte e tre le prime giocatrici del ranking. A guidare il seeding è la spagnola Paula Badosa, n.8 WTA, che precede la bielorussa Aryna Sabalenka, n.4 WTA, la statunitense Jessica Pegula, n.5 WTA, la greca Mari Sakkari, n.6 WTA, l’altra statunitense Cori Gauff, n.7 WTA, la francese Carolina Garcia, n.10 WTA, e le russe Daria Kasatkina n.11 WTA, e Veronika Kudermetova, n.12 WTA.
Per tutte e otto ingresso in gara direttamente al secondo turno.