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Gennaio, mese di pochi cambi al vertice del ranking Atp

Gennaio non è un mese molto adatto ai cambi di regno. In mezzo secolo di storia di classifiche Atp ci sono stati 109 avvicendamenti al vertice. Gennaio ne ha battezzati solo 6.

di | 26 dicembre 2022

Jimmy Connors

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Tra pochi giorni si riparte e la classifica Atp tornerà a muoversi per la prima volta dalla conclusione delle Nitto Atp Finals di Torino. La corsa alla leadership mondiale, detenuta da Carlos Alcaraz, è serratissima: cinque campionissimi in appena 2000 punti e un Open d'Australia tutto da vivere e pronto a distribuire punti pesantissimi.
Gennaio però, per tradizione, non è un mese molto adatto ai cambi di regno. In mezzo secolo di storia di classifiche Atp ci sono stati 109 avvicendamenti al vertice. I mesi con meno cambi sono stati dicembre con 2, ottobre con 3, gennaio e maggio con 6.

Il primo cambio al vertice registrato a gennaio è avvenuto il 31 gennaio 1983 quando Jimmy Connors tornò re per la sesta volta scavalcando John McEnroe. A SuperMac uscirono i punti della vittoria di Filadelfia ottenuta 52 settimane prima proprio su Connors, e così McEnroe perde due posti facendosi superare anche da Lendl. Ma Jimbo rimase al comando una sola settimana. Sette giorni dopo McEnroe vinse a Filadefia e tornò nuovamente a guardare tutti dall'alto in basso.
La seconda volta è avvenuta il 9 gennaio 1984 quando Ivan Lendl tornò numero 1 del mondo per il suo terzo regno superando McEnroe; il ceco resse la corona per 9 settimane fino all'11 marzo.

Ancora Lendl protagonista il 30 gennaio 1989. Il ceco, vincendo l'Open d'Australia in finale su Miloslav Mecir, si riprese la leadership che il 12 settembre 1988 Mats Wilander gli aveva tolto battendolo in 5 set nella finale di Flushing Meadows. Dopo la conquista del suo sesto Slam, Lendl tornò numero 1 per l'ottava volta rimanendo in sella per 80 settimane consecutive fino all'agosto del 1990. Quel fu l'ultimo regno in carriera per Ivan il Terribile.
La prima successione a gennaio a incoronare un nuovo re, che non lo era mai stato prima, fu quella del 1991. Il 27 gennaio Boris Becker vinse l'Open d'Australia battendo in finale Ivan Lendl e il giorno dopo il tedesco fu per la prima volta numero 1 del mondo. Boom Boom però resse solo 3 settimane, poi la maggior regolarità di Stefan Edberg ebbe il sopravvento.

Il penultimo gennaio in cui c'è stato un cambio di consegne è stato quello del 1996. Il 29 gennaio di quell'anno Andre Agassi scalzò Sampras dal gradino più alto tornando re per la seconda volta in carriera. A condannare Sampras fu la sconfitta al terzo turno rimediata in tre set da Mark Philippoussis, la sua bestia nera, mentre Agassi si spinse fino alle semifinali dove fu bloccato da Chang.
Infine l'ultimo cambio di gennaio è avvenuto nel 2001 quando il 29 gennaio Marat Safin tornò re per la seconda volta scalzando Gustavo Kuerten. Anche in questo caso fu decisivo l'esito dell'Open d'Australia. Kuerten, numero 1 del tabellone, perse al secondo turno da Greg Rusedski, Safin invece fece due turni in più arrendendosi agli ottavi a Dominik Hrbaty.
Per concludere ecco l'elenco, diviso per mese, delle 109 successioni Atp: gennaio 6, febbraio 12, marzo 9, aprile 10, maggio 6, giugno 10, luglio 13, agosto 17, settembre 10, ottobre 3, novembre 11 e dicembre 2.


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