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Nella finale del “Polland Open” Garcia regola in due set la rumena Bogdan e mette in bacheca il nono trofeo WTA su dodici finali disputate. Da lunedì si riavvicinerà alla top 30
di Tiziana Tricarico | 31 luglio 2022
Caroline Garcia esulta dopo il successo nel WTA di Varsavia 2022 (foto Facebook Caroline Garcia)
Da cinque settimane abbondanti Caroline Garcia è in stato di grazia. Ha messo in fila la vittoria sull’erba di Bad Homburg, gli ottavi sui prati di Wimbledon, la semifinale sulla terra di Losanna e i quarti su quella di Palermo. E dulcis in fundo è arrivato un secondo titolo WTA. La tennista francese ha infatti centro pieno nel “BNP Paribas Polland Open”, WTA 250 dotato di un montepremi di 251.750 dollari che si è concluso sulla terra rossa di Varsavia, in Polonia.
Another one ??
— wta (@WTA) July 31, 2022
???? @CaroGarcia picks up her ninth career title with her win over Bogdan!#PolandOpen pic.twitter.com/AKuzeTHBsr
In finale Garcia, n.45 del ranking e quinta favorita del seeding, ha sconfitto 64 61, in un’ora e 21 minuti di partita, la rumena Ana Bogdan, n.108 del ranking, per la prima volta approdata all'ultimo atto di un torneo del circuito maggiore, replicando il risultato del secondo turno di Wimbledon 2017. Match con poca storia con la 29enne di Sinaia che ha avuto una sola chance di riaprirlo quando nel primo parziale è risalita dal 5-2 al 5-4 prima di cedere nuovamente la battuta ed il set.
Settimana pazzesca quella della 28enne di Saint-Germain-en-Laye, che ha messo in fila Doi e Cocciaretto prima di firmare nei quarti un successo di prestigio sulla “beniamina di casa”, la polacca Iga Swiatek, regina del tennis mondiale (prima number one battuta dopo nove sconfitte): quindi in semifinale la netta vittoria su Paolini, ed in finale quella altrettanto rapida su Bogdan. Grazie a questo risultato da lunedì Garcia si riavvicinerà alla top 30: virtualmente è n.32, posizione che non occupava da quasi tre anni, lei che vanta un “best ranking” di n.4 siglato a settembre del 2018 ma che lo scorso maggio era scivolata fino al n.79.
Per Caroline è il nono trofeo WTA (il terzo sulla terra dopo Bogotà 2014 e Strasburgo 2016) su dodici finali disputate, il secondo in questo 2022.