Norrie, buona la quinta a Los Cabos: primo titolo ATP

Buona la quinta per Cameron Norrie. Dopo aver perso le prime quattro finali, l'ultima al Queen's contro Matteo Berrettini, il britannico ha festeggiato il primo titolo ATP in carriera. Nel torneo messicano di Los Cabos, ha dominato 6-2 6-2 il diciannovenne Brandon Nakashima, che sognava di diventare il più giovane statunitense a trionfare nel circuito maggiore dal successo di Andy Roddick a Houston nel 2002.

Norrie, mancino di 25 anni, non ha perso nemmeno un set nel torneo. Negli ultimi tre turni, ha ceduto appena dieci game complessivamente. Ha così raggiunto le 35 vittorie nel circuito, come Novak Djokovic che però è destinato a superarlo nel torneo olimpico che il britannico ha disertato per concentrarsi sul circuito ATP.

"Sono molto felice, non potrei essere più fiero di me stesso e del mio team - ha detto Norrie -. Ho fatto progressi costanti, partita dopo partita. In finale, ho sfruttato la mia maggiore esperienza e si è visto. Vincere il primo titolo era un mio grande obiettivo, ma avevo perso tre finali quest'anno. Bello aver raggiunto finalmente questo traguardo". 

Grazie a questo risultato, Norrie salirà al dodicesimo posto nella Race to Turin, la classifica che considera i risultati stagionali e determinerà gli otto qualificati per la prima edizione italiana delle Nitto ATP Finals.

¡Nuestro campeón! #ATC2021 @cam_norrie ?? pic.twitter.com/e9SsS6AvNd

— Abierto de Tenis Los Cabos (@AbiertoLosCabos) July 25, 2021

Curiosa anche la storia che arriva dalla finale di doppio, che si è conclusa con la vittoria di John Isner e Hans Hach Verdugo. Lo statunitense ex top 10 e il messicano che ha scelto come compagno per questo torneo, infatti, sono vicini di casa a Dallas. E nel tempo sono diventati grandi amici. L'intesa ha fatto la differenza in campo per tutta la settimana. In finale, hanno battuto in rimonta 5-7 6-2 10-4 lo statunitense Hunter Reese e l'olandese Sem Verbeek.