I due NextGen azzurri entrano tra i migliori quattro del “Challenger Città di Como”, Challenger ATP (montepremi 45.730 euro) in corso nella città lariana, vincendo due vere battaglie, il perugino in un derby contro Gigante. Esce di scena Bonadio
di Marco Mazzoni | 02 settembre 2022
Sono due i tennisti azzurri approdati in semifinale al “Challenger Città di Como”, ATP Challenger (montepremi 45.730 euro) in corso sui campi in terra battuta della città lariana, Francesco Passaro e Matteo Arnaldi. Entrambi si sono qualificati tra i migliori quattro del torneo vincendo due autentiche battaglie, decise nelle fasi finali dei loro incontri.
Nell'ultimo match in programma, Francesco Passaro ha sconfitto Matteo Gigante col punteggio di 67(4) 61 75 in poco meno di due e mezza di gioco. Il 20enne mancino di Roma, n.264 al mondo e in tabellone grazie a una wild card, si è aggiudicato un primo set molto equilibrato, arrivato al tie-break ma con diverse chance per l'allungo non sfruttate da entrambi i giovani azzurri. Il laziale ha giocato con freddezza e prendendosi rischi alcuni scambi, aggiudicandosi il game decisivo per 7 punti a 4. Il 21enne di Perugia, testa di serie n.3 e n.146 nel ranking ATP, ha cambiato marcia all'avvio del secondo parziale: break immediato, consolidato con un secondo allungo per il 3-0, un gap che Gigante non riesce a colmare, per il 6-1 che impatta il conto dei set.
Nel terzo parziale Matteo strappa in apertura il turno di servizio a Francesco, che salva una delicatissima palla break servendo sotto 4-2 e quindi trova il contro break nel game successivo, per il 4 pari. Al rush finale la tensione è alta, fioccano le palle break, ma l'incontro si decide al dodicesimo game, con il break ottenuto dal perugino sul 15-40, che gli regala il successo. L'umbro ha chiuso con numeri superiori al servizio e salvando 8 delle 9 palle break concesse (6 su 11 per Gigante).
In semifinale Passaro trova lo slovacco Lukas Klein (n.300 ATP), che ha battuto Riccardo Bonadio, n.188 ATP e testa di serie n.6, col punteggio di 46 26 64 in 2 ore e 17 minuti di gioco. Il 29enne di Azzano Decimo era partito bene, sicuro al servizio ed efficace in risposta, tanto che con un solo break ottenuto nel terzo gioco si assicura il primo parziale per 6-4. Nel secondo set lo slovacco strappa per la prima volta il turno di battuta al friulano sul 3-2, bissando l'allungo e impattando il conto dei set per 6-2.
Il terzo set diventa una battaglia feroce, con entrambi i giocatori molto aggressivi in risposta, per sette break complessivi. Nessuno dei due riesce a consolidare il vantaggio e il match si decide nel decimo game: Bonadio incappa in brutto turno di servizio, crolla 0-40 e cede al secondo match point. L'azzurro ha ottenuto ben 15 palle break, ma ne ha convertite solo 4, mentre lo slovacco ne sfruttate 6 su 11. Non ci sono precedenti tra Passaro e Klein.
Lotta, soffre e vince Matteo Arnaldi, conquistando un posto tra i migliori quattro a Como. Il 21enne di Sanremo, n.187 nel ranking mondiale e testa di serie n.5, ha domato la resistenza del bosniaco Nerman Fatic (n.279), al termine di una battaglia durata 3 ore e 5 minuti, conclusa al tie-break decisivo col punteggio di 75 26 76(4). Un successo meritato e sofferto che gli apre le porte delle semifinali del torneo lariano.
Il primo confronto diretto tra i due si è aperto con un primo parziale assai combattuto, nel quale l'azzurro ha avuto diverse palle break, sfruttando la più importante nel dodicesimo gioco e aggiudicandosi il set per 7 a 5. Nel secondo parziale Fatic annulla 5 palle break nel secondo game e, scampato il pericolo, allunga con un doppio break sul 4 giochi a 1. Arnaldi reagisce ma cede subito dopo il turno di battuta, per il 6-2 a favore del 27enne di Sarajevo.
Il terzo set è un vero e proprio otto volante, ricco di break (6) ed emozioni, senza che nessuno riesca a scappare via. L'incontro si decide al tie-break: l'azzurro allunga sul 4 punti a 2 e chiude 7-4 al secondo match point. Il grande equilibrio lo si desume anche dai numeri conclusivi, pressoché pari tra i due giocatori nelle statistiche più importanti. Il ligure ha vinto giocando meglio nei punti decisivi.
In semifinale Arnaldi trova il tedesco Cedrik-Marcel Stebe, n.233 ATP, non ci sono precedenti tra il NextGen azzurro e il 31enne di Muehlacker.