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Il 20enne romano e il 21enne di Perugia superano il secondo turno al “Challenger Città di Como”, Challenger ATP (montepremi 45.730 euro) in corso nella città lariana. Sono quattro gli italiani tra i migliori otto del torneo lariano
di Marco Mazzoni | 01 settembre 2022
Matteo Gigante
Giornata positiva per i colori azzurri al “Challenger Città di Como”, ATP Challenger dotato di un montepremi di 45.730 euro che si svolge sui campi in “rosso” della città lariana. Due erano i tennisti italiani impegnati nei propri incontri di secondo turno, Gigante e Passaro: entrambi vincono e sbarcano ai quarti, dove si sfidano per un posto in semifinale. Assai diverso l'andamento delle loro partite odierne.
Matteo Gigante, n.264 al mondo e in tabellone grazie a una wild card, è stato protagonista di una vittoria sofferta, strappata negli ultimissimi punti del tie-break decisivo contro il serbo Miljan Zekic (n.244 ATP), 63 36 76(5) lo score finale dopo 2 ore e 12 minuti di battaglia. Il primo confronto tra i due scatta con il laziale molto aggressivo all'avvio, strappa un break nel quarto gioco portandosi avanti 4-1. Nel settimo game incappa in brutto turno di battuta, cede il gioco a zero ma ottiene un altro break subito dopo, assicurandosi il parziale per 6-3.
Nel secondo set arriva la reazione del 34enne di Belgrado che alla quarta chance allunga sul 2-0. Il mancino azzurro va sotto di un doppio break, ne recupera uno ma cede per 6 giochi a 3. Il terzo set avanza in totale equilibrio, nessuna palla break, fino al tie-break. Matteo scappa avanti 3 punti a 0, si fa riprendere sul 4-4 e al fotofinish gioca estremamente solido con colpi profondi da fondo campo, forzando gli errori del serbo e chiudendo il match per 7 punti a 5 al secondo match point. L'azzurro ha salvato 5 delle 8 palle break concesse, vincendo il 55% dei punti in risposta sulla seconda palla dell'avversario.
Nei quarti Gigante sarà protagonista di un derby tricolore contro la testa di serie n.3 Francesco Passaro (n.146 in classifica), che ha sconfitto il bosniaco Damir Dzumhur (n.197 ATP) per 62 75 in un'ora e mezza di gioco. L'incontro tra il 21enne di Perugia e il 30enne di Sarajevo è stato ricco di capovolgimenti di fronte e tante chance in risposta, fin dall'avvio, segnato da tre break consecutivi che portano l'azzurro in vantaggio per 4-1. Dzumhur cede ancora il turno di servizio nell'ottavo game, il per 6-2 Passaro.
Nel secondo parziale dopo break e contro break in apertura si avanza sui turni di servizio, sino al settimo gioco quando si riaccende la bagarre. Arrivano ben 4 break consecutivi, ma l'incontro si decide sul 6-5, quando il bosniaco è al servizio e s'inchina al primo match point, per il 7-5 a favore del perugino. Francesco ha salvato 8 delle 12 palle break concesse e ha chiuso il match con un buon 57% di punti vinti rispondendo alla prima palla di Dzumhur.
Francesco Passaso - foto Getty Images
Sono già approdati ai quarti di finale Riccardo Bonadio e Matteo Arnaldi. Il 29enne di Azzano Decimo, n.188 ATP e testa di serie n.6, ha sconfitto al secondo turno Federico Arnaboldi e nei quarti di finale trova lo slovacco Lukas Klein (n.300 ATP), dal quale è stato battuto nell'unico precedente disputato a Perugia nel 2021.
Matteo Arnaldi, n.187 nel ranking mondiale e testa di serie n.5, si è imposto al secondo turno su Giovanni Oradini e per un posto in semifinale affronta il bosniaco Nerman Fatic (n.279), giustiziere di Marco Cecchinato (n.1 nel seeding) al primo turno. Nessun precedente tra il 27enne di Sarajevo e l'azzurro.