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Nell’“Upper Austria Ladies” Camila liquida in due set la rumena Cristian: Lucia si fa rimontare dalla russa (n.8). Mercoledì tocca ad Errani opposta alla tedesca Friedsam in una sfida tra qualificate. Torneo live su SuperTennis e SuperTennix
di Tiziana Tricarico | 07 febbraio 2023
Camila Giorgi colpisce di rovescio (foto Getty Images)
Buona la prima per Camila Giorgi nell’“Upper Austria Ladies Linz”, WTA 250 con un montepremi di 235.238 dollari, che si sta disputando sul veloce indoor della “Design Center” della città austriaca. Il torneo, dopo un anno di pausa, ha ripreso il suo posto in calendario anche se ad inizio anno invece che alla fine della stagione. Nuova anche la sede di gioco.
La 31enne di Macerata, n.73 WTA, vincitrice di questo torneo nel 2018 e finalista anche nel 2014, ha sconfitto 61 62, in appena 63 minuti di partita, la rumena Jaqueline Cristian, n.193 del ranking dopo il grave infortunio al ginocchio destro subìto un anno fa a Doha, finalista in questo torneo nel 2021. Camila non ha concesso alla sua avversaria nemmeno una palla-break (per la settima volta in carriera, la terza a Linz).
Nella loro prima sfida tranne uno 0-30 nel game d’apertura del primo set, peraltro recuperato con quattro punti consecutivi, Camila non ha alcun problema. Piuttosto concreta, l’azzurra serve con continuità, strappa la battuta alla 24enne di Bucarest nel secondo e nel sesto gioco (lunghissimo, durato ben 18 punti) e chiude 6-1 alla prima opportunità con un rovescio incrociato.
Nella seconda frazione le cose vanno anche peggio per Cristian che si ritrova velocemente sotto 4-0: riesce ad arrestare a sette giochi la striscia positiva della marchigiana (4-1) ma non può impedire a Giorgi di archiviare la pratica (6-2) con una prima robusta al secondo match-point.
Giovedì al secondo turno Giorgi dovrà vedersela con la vincente del match (in programma mercoledì) tra la rumena Irina-Camelia Begu, n.27 del ranking e terza favorita del seeding, e la danese Clara Tauson, n.141 WTA, ripescata in tabellone come lucky loser dopo il forfait della ceca Siniakova.
Lucia Bronzetti in azione (foto Getty Images)
Esordio amaro, invece, per Lucia Bronzetti. La 24enne riminese di Villa Verucchio, n.66 WTA, ha ceduto 26 63 64, dopo aver lottato per due ore e nove minuti, alla russa Anastasia Potapova, n.44 del ranking ed ottava favorita del seeding. Contro un’avversaria piuttosto nervosa, Lucia non è riuscita a piazzare l’allungo decisivo.
La 21enne di Saratov aveva vinto in tre set l’unico precedente, disputato al primo turno di Losanna (terra rossa) lo scorso anno. Lucia parte benissimo nel primo set stappando la battuta a zero alla sua avversaria e confermando il vantaggio.
Nel quinto gioco la romagnola, estremamente determinata in fase difensiva, si prende un secondo break dopo che la russa, piuttosto nervosa, ha provato a recuperare (da 0-40 a 30-40) e poi chiude in scioltezza 6-2.
Break a zero di Lucia anche in avvio di secondo parziale ma la russa stavolta se lo è ripreso immediatamente (1-1). Potapova inizia a lavorare un po’ più la palla senza cercare solo potenza ed angoli: Bronzetti incomincia a servire un po’ troppe seconde. Anastasia si prende un secondo break di vantaggio ma servire diventa improvvisamente un handicap per entrambe. Dopo cinque break consecutivi, però, è la russa a difendere il proprio turno di battuta pareggiando il conto dei set (6-3).
In avvio di frazione decisiva ancora un turno di battuta ceduto a zero, stavolta da Lucia ma Anstasia restituisce subito il favore (1-1). La russa torna ad essere fallosa come nel primo set e l’azzurra ne approfitta per provare l’allungo nel quarto game (3-1). Bronzetti non sfrutta una chance per il 4-1 e Potapova, alla quinta palla-break riapre il set (3-2) e poi riaggancia la romagnola su 3 pari. Nell’ottavo gioco la russa annulla due palle-break e con quattro punti consecutivi si tira fuori dalla buca (4-4). Nel nono game Potapova centra l’angolino con un diritto in recupero e strappa la battuta a Bronzetti (5-4) e con il settimo punto di fila chiude il discorso (6-4). Peccato, davvero.
Sara Errani in azione (foto WTA Lione website)
In tabellone c’è anche Sara Errani. La 35enne di Massa Lombarda, n.106 del ranking, promossa dalle qualificazioni, fa il suo esordio nel main draw - mercoledì - contro la tedesca Anna-Lena Friedsam, n.124 del ranking, anche lei qualificata: tra la romagnola e la 29enne di Neuwied non ci sono precedenti.
A guidare il seeding è la greca Maria Sakkari, n.7 WTA.