Matteo Berrettini ha analizzato in conferenza stampa la sconfitta contro Carballes Baena all'esordio nell'Unicredit Firenze Open. "Mi rimprovero soprattutto per come ho giocato all'inizio del secondo set" ha ammesso.
12 ottobre 2022
Matteo Berrettini saluta deluso il pubblico di Firenze (foto Sposito)
"Una serata complicata da digerire. Una partita un po' stregata". Così Matteo Berrettini ha commentato in conferenza stampa la sconfitta contro Roberto Carballes Baena all'esordio dell'Unicredit Firenze Open, ATP 250 trasmesso su SuperTennis e SuperTenniX.
Il numero 2 d'Italia, beniamino del pubblico fiorentino, ha finito per cedere 57 76(5) 75 contro lo spagnolo Roberto Carballes Baena.
Berrettini si rimprovera soprattutto la poca lucidità all'inizio del secondo set. "Se sul 2-1 avessi tenuto il servizio, poi saremmo andati a giocare con palle nuove, la partita avrebbe potuto andare più liscia - ha detto -. Invece mi sono ritrovato sotto 4-2, ho dovuto scavare di nuovo. Nonostante tutte le difficoltà, mi sono rimesso sotto. Perso il secondo set, sono andato un break sopra nel terzo. Non ho giocato nemmeno un brutto game quando ho servito per il match sul 5-3, lì è stato bravo lui a rispondere. Mi sono sentito tante volte vicino alla vittoria. Peccato, ci tenevo a fare bene qui a Firenze".
E' ancora presto, ammette, per pensare alle prossime tappe della stagione. "La sconfitta è ancora dura da accettare. Devo dormirci sopra, poi ci riuniremo con il mio team per decidere cosa è meglio fare. Al momento è difficile fare piani".
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