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Camila, 30esima testa di serie, lascia quattro giochi alla russa Potapova: Martina liquida in due set la giapponese Hibino, ripescata come lucky loser. Lucia, passata anche lei attraverso le qualificazioni e all’esordio assoluto in un Major vince il suo primo match di main draw superando in rimonta l’altra russa Gracheva: prossima avversaria la n.1 Barty. Brutta sconfitta di Paolini contro la rumena Ruse
di Tiziana Tricarico | 17 gennaio 2022
Il diritto di Camila Giorgi (foto Getty Images)
Impresa da urlo per Lucia Bronzetti, esordio regale per Camila Giorgi, prosegue la corsa di Martina Trevisan. Azzurre protagoniste nella prima giornata degli Australian Open, primo Slam del 2022 (montepremi 54,2 milioni di dollari) scattato sui campi in cemento di Melbourne Park nella metropoli australiana. Subito fuori, invece, Paolini.
Dopo quasi tre mesi di assenza dal tour Giorgi è rientrata da protagonista. La 30enne di Macerata, n.33 del ranking e 30 del seeding, ha liquidato 64 60, in appena un’ora e dodici minuti di partita, la russa Anastasia Potapova, 20enne di Satov, n.68 WTA, mai affrontata prima in carriera. Al secondo turno Camila troverà dall’altra parte della rete la ceca Tereza Martincova (sfida inedita), 27enne di Praga, n.47 del ranking, alla sua prima esperienza allo Slam aussie.
Decima partecipazione, invece, per la 30enne di Macerata che ha vanta come miglior risultato il terzo turno, raggiunto in tre occasioni (2015, 2019 e 2020): la numero uno azzurra è stata sorteggiata nello slot della numero uno del mondo Barty (le due potrebbero affrontarsi al terzo turno).
Lucia Bronzetti esulta
Bravissima Bronzetti, promossa dalle qualificazioni e per la prima volta in gara nel main draw di uno Slam. La 23enne di Villa Verucchio, n.142 WTA (best ranking proprio questa settimana), ha battuto in rimonta 36 62 63, in un’ora e 49 minuti di gioco, l’altra russa Varvara Gracheva, n.78 del ranking.
Contro la 21enne moscovita - in gara a Melbourne per la seconda volta: lo scorso anno ha anche passato un turno - la riminese si è ritrovata indietro un set e un break (63 1-0) ma poi, proprio come era accaduto nel turno decisivo delle qualificazioni contro la giapponese Hibino, ha cambiato marcia infilando un parziale di dodici giochi a quattro.
Per lei secondo turno contro la beniamina di casa e regina del tennis mondiale Asheleigh Barty, 25enne di Ipswich alla nona presenza nel Major di casa dove vanta la semifinale raggiunta nel 2020: tra le due non ci sono precedenti.
Tutta la soddisfazione di Martina Trevisan (foto Getty Images)
Bene anche Martina Trevisan. La 28enne mancina di Firenze n.111 WTA - rimasta fuori di un soffio dal tabellone principale, se lo era guadagnato attraverso le qualificazioni superando nel turno decisivo la bielorussa Govortsova - si è imposta 62 63, in un’ora ed undici minuti, all’esordio sulla lucky loser giapponese Nao Hibino, n.125 del ranking, battuta da Bronzetti al turno decisivo delle “quali”.
Non c’erano precedenti tra la 27enne di Aichi che giocava a Melbourne per la settima volta (mai oltre il secondo turno) e la tennista toscana, alla settima presenza in un main draw Slam e terza consecutiva a Melbourne. Match con poca storia che Martina ha dominato fin dall’inizio chiudendo la questione con un rovescio vincente sul secondo match-point: per lei 17 vincenti contro 15 gratuiti (12 contro 29 il bilancio della nipponica).
Per Trevisan secondo turno contro la spagnola Paula Badosa, n.6 WTA (“best”) ed ottava testa di serie, alla quarta partecipazione agli Aus Open, dove in precedenza aveva superato un turno solo nel 2020. Anche quello tra la tennista toscana e la 24enne di origini statunitensi (è nata a Manhattan, New York) è un match inedito.
Il diritto di Jasmine Paolini (foto Getty Images)
Esordio amarissimo, invece, per Jasmine Paolini. La 26enne di Castenuovo di Garfagnana, n.52 WTA, è stata sconfitta per 61 63, in appena un’ora e dieci minuti, dalla rumena Elena-Gabriela Ruse, n.72 del ranking.
La 24enne di Bucarest, esordiente assoluta a Melbourne, era in vantaggio per 2-1 nel bilancio dei precedenti con la tennista toscana ed aveva vinto proprio le ultime due sfide, disputate in Billie Jean King Cup lo scorso anno ed al secondo turno delle qualificazioni degli Us Open del 2019 (Jasmine si era invece imposta negli ottavi dell’ITF di Mamaia nel 2016). Jasmine è partita male cedendo la battuta in avvio, si è ripresa immediatamente il break, ma poi ha incassato un parziale di cinque giochi a zero (6-1). Nella seconda frazione è stata l’azzurra a prendere subito un break di vantaggio ma lo ha restituito immediatamente. Ci ha riprovato nel quinto game ma anche stavolta il contro-break di Ruse è arrivato subito con la rumena che dal 2-3 non ha più perso un gioco, ha strappato per due volte di fila il servizio a Paolini chiudendo 6-3 al primo match-point.
Per la tennista allenata da coach Renzo Furlan era la sesta presenza agli Australian Open per la 26enne di Castelnuovo di Garfagnana, la terza nel main draw dove insegue ancora il suo primo successo.
QUARTI TEORICI
(1)Barty - (5) Sakkari
(4) Krejcikova - (8) Badosa
(6) Kontaveit - (3) Muguruza
(7) Swiatek - (2) Sabalenka
RISULTATI
“Australian Open”
Grand Slam
Melbourne, Australia
17 - 30 gennaio, 2022
$54.200.000 - cemento
SINGOLARE FEMMINILE
Primo turno
(q) Lucia Bronzetti (ITA) b. Varvara Gracheva (RUS) 36 62 63
(30) Camila Giorgi (ITA) b. Anastasia Potapova (RUS) 64 60
Elena-Gabriela Ruse (ROU) b. Jasmine Paolini (ITA) 61 63
(q) Martina Trevisan (ITA) b. (LL) Nao Hibino (JPN) 62 63
Secondo turno
(q) Lucia Bronzetti (ITA) c. (1) Ashleigh Barty (AUS) - mercoledì
(30) Camila Giorgi (ITA) c. Tereza Martincova (CZE) - mercoledì
(q) Martina Trevisan (ITA) c. (8) Paula Badosa (ESP) - mercoledi
DOPPIO FEMMINILE
Primo turno
Jasmine Paolini/Heather Watson (ITA/GBR) c. (wc)b Alexandra Bozovic/Olivia Tjandramulia (AUS)