{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
Nella finale di Auckland il francese Richard Gasquet torna a vincere un torneo dopo quattro anni e mezzo di diguno battendo in finale il britannico Cameron Norrie per 46 64 64.
di Luca Marianantoni | 14 gennaio 2023
Dopo quattro anni e mezzo di digiuno Richard Gasquet torna a vincere un titolo Atp battendo nella finale di Auckland il britannico Cameron Norrie per 46 64 64 grazie a una rimonta pazzesca. A 36 anni e 6 mesi, il transalpino diventa così il più anziano vincitore di un torneo che ha 66 anni di storia e che da sempre è l'ultima grande vetrina prima dell'Open d'Australia.
"Alla mia età - ha raccontato Gasquet - è un successo davvero incredibile e speciale. Non avrei mai pensato di poter ancora vincere un titolo Atp. Se domenica scorsa mi avessero detto che sarei arrivato a Auckland e avrei vinto il titolo, non ci avrei creduto. Avevo perso ogni speranza quando nel corso del terzo set Norrie è stato avanti 3-0 con e 40-0 sul mio servizio. Ma aver annullato quelle 4 palle break mi ha dato la carica giusta. Da quel momento non ho più commesso errori".
L'ex numero 7 del mondo aveva vinto il suo ultimo titolo nel giugno del 2018 quando aveva trionfato sull'erba di 's-Hertogenbosch (il primo alloro invece risale a Nottingham 2005). Il successo a Auckland è la vittoria numero 16 della carriera, la terza sul cemento all'aperto dopo Mumbai 2007 e Doha 2013. Complessivamente Gasquet ha vinto 3 titoli sull'erba, 3 sul cemento, 3 sulla terra e 7 sul veloce indoor.
Una finale giocata da entrambi a viso aperto, molto equilibrata e vinta da Gasquet grazie alla rimonta conclusiva che si è materializzata quando Norrie sentiva già il profumo della vittoria. Il francese infatti è stato sotto 3-0 (4 palle del 4-0 per Norrie) e poi 4-1 nel corso del terzo set, ma conquistando gli ultimi 5 giochi della partita è riuscito a mettere le mani sul trofeo.
Sul pallottoliere di Gasquet sono finiti 3 ace, 2 doppi falli, appena il 50% di prime, l'82% dei punti fatti con la prima 4 palle break su 8 trasformate e 6 palle break su 9 salvate. E alla fine, dopo 2 ore e 27 minuti di lotta, a separare i due contendenti sono stati appena 6 punti di differenza: 90 a 84 per il francese. Nel ranking di lunedì Norrie rimane 12 del mondo mentre Gasquet fa un salto di 25 posizioni tornando numero 42 del mondo.
