Il n.6 del mondo, già qualificato per le Nitto ATP Finals, al suo esordio assoluto in Kazakistan ha regolato il beniamino di casa Kukushkin in due set. Sarà il prossimo avversario dell’italiano emergente
di Enzo Anderloni | 04 ottobre 2022
Sarà Stefanos Tsitsipas la prossima prova per Luca Nardi. Il greco, n.6 nel ranking mondiale, già qualificato per le Nitto ATP Finals di Torino, procede nella sua solida stagione da top player superando ( 6-3 6-4 in un'ora e 23 minuti,) al primo turno dell’Astana Open il kazako Mikhail Kukushkin, un vero eroe per i tifosi di casa, tante volte protagonista di prestazioni straordinarie in Coppa Davis.
Gli anni passano però anche per Kukushkin, e ormai sono 34: difficile oggi con quella sua racchetta dalle corde molli (solo 14 chilogrammi di tensione in un modo dove di norma non si scende sotto i 20 kg) arginare la strapotenza del 24enne di Atene, che lo ha attaccato costantemente, spingendo forte con il diritto e andando a prendersi il punto a rete alla prima opportunità.
Per Tsitsipas quella di oggi è la 50 partita vinta nel 2022: meglio di lui in questa stagione ha fatto solo Carlos Alcaraz (52 vittorie). Il possente Stefanos, già vincitore delle Nitto ATP Finals nel 2019, quando battè in finale l’austriaco Dominic Thiem, quest'anno è partito forte già in Australia, raggiungendo le semifinali agli Australian Open. Due settimane dopo era in finale a Rotterdam.
Tsitsipas ha centrato poi il suo titolo più prestigioso dell’anno imponendosi al Rolex Monte-Carlo Masters, dove ha difeso con successo il suo titolo conquistato nella stagione precedente. Ha continuato a esprimersi ad alto livello nei Masters 1000 raggiungendo le finali di Roma e Cincinnati. Nel frattempo ha colto il suo secondo titolo stagionale all’ATP 250 a Maiorca.
Dopo il primo successo in un tabellone ATP per Luca Nardi dunque la bella opportunità di misurarsi con uno dei grandi protagonisti del tennis mondiale. L’opportunità per capire quale può essere la distanza con il tennis di quello livello e, comunque vada, avere un punto di riferimento per la crescita futura.