Sui campi in terra rossa di Valletta Cambiaso, a Genova, Pellegrino, già sicuro di migliorare il "best ranking", chiede strada al serbo Lajovic, quarto favorito del seeding. L'altra semifinale la giocano il bulgaro Andreev ed il brasiliano Monteiro, seconda testa di serie
di Tiziana Tricarico | 24 settembre 2022
La pioggia ha costretto gli organizzatori a rinviare a domenica le semifinali dell'"AON Open Challenger - Memorial Giorgio Messina", Challenger ATP con un montepremi di 134.920 dollari entrato nel vivo sui campi in terra rossa di Valletta Cambiaso, Genova.
Nella parte alta del tabellone Andrea Pellegrino, 25enne di Bisceglie, n.164 del ranking, protagonista nei quarti dell'eliminazione dello spagnolo Alber Ramos-Vinolas, n.40 ATP e primo favorito del seeding, vincitore a Genova nel 2014 (wild card), si gioca un posto in finale con il serbo Dusan Lajovic, n.93 del ranking e quarto favorito del seeding, che ha concesso solo quattro giochi a Marco Cecchinato, n.147 ATP ed ottava testa di serie. Tra il pugliese ed il 32enne di Begrado non ci sono precedenti.
Grazie ai punti conquistati a Genova, il tennista allenato da Giovanni Galuppo è già sicuro di ritoccare il "best ranking": Pellegrino entrerà infatti per la prima volta in carriera in top 150 (virtualmente è n.145).
Nell'altra sfida si affrontano invece il bulgaro Adrian Andreev, n.309 del ranking, in tabellone come "alternate", che ha stoppato Raul Brancaccio, n.181 ATP, ed il brasiliano Thiago Monteiro, n.66 ATP e seconda testa di serie del torneo (anche in questo caso si tratta di una sfida inedita).
Nella finale del doppio - sempre domenica - si giocano il trofeo Andrea Vavasori ed il tedesco di origini giamaicane Dustin Brown, terzi favoriti del seeding, ed i cechi Roman Jebavy ed Adam Pavlasek, seconde teste di serie.
E' la rivincita della finale del ricco Challenger di Stettino, in Polonia, della scorsa settimana vinta da Vavassori e Brown.