Il 35enne sudafricano, già n.5 del mondo, torna al successo a Newpoert, a due anni dall’ultimo titolo ATP. Si impone in due set lottatissimi sul Next Gen californiano Brooksby, alla sua prima finale
19 luglio 2021
È stato un anno difficile per il numero 113 del mondo Kevin Anderson, che aveva iniziato questa settimana con in tasca solo 5 partite vinte finora nel 2021. Ma il sudafricano, che sta combattendo con una serie infinita di infortuni, si è ripreso in modo straordinario all'Hall of Fame Open di Newport, dove ha sconfitto lo statunitense #NextGenATP Jenson Brooksby 7-6(8), 6-4 in due ore e 11 minuti conquistando il suo sesto titolo ATP Tour.
Il successo sull’erba del Newport Casino è il primo titolo per l'ex numero 5 del mondo da Pune nel 2019. Anderson, tra l’altro, è il primo sudafricano a trionfare a Newport da quando nell’impresa riuscì il suo connazionale Neville Godwin, nel 2001.
“È stata percorso piuttosto duro con una serie infortuni. Ma ritrovare la vittoria proprio qui all'International Tennis Hall of Fame, un luogo così ricco di storia, non potrebbe essere un modo migliore per me per sancire, si spera, il mio ritorno", ha detto Anderson durante la cerimonia di premiazione. "Sono molto motivato a tornare ai miei livelli. Ma ogni partita è un inizio, e questa volta sono riuscito a mettere insieme tutti pezzi".
La chiave della vittoria di Anderson, sul giovane nuovo astro americano Brooksby è stato il tie-break del primo set, al quale entrambi i giocatori sono arrivati senza aver mai ceduto il servizio. Una lotta punto a punto che Anderson è riuscito ad aggiudicarsi 10 punti a 8.
Un piccolo passaggio a vuoto del giovane avversario è valso al sudafricano l’unico break dell’incontro e la possibilità di chiudere tenendo i propri turni di battuta.
Il successo consente ad Anderson di risalire 39 posizioni in un colpo solo, tornando nella top 100, al n.74.