ATP Cup, 'semi' Italia-Spagna senza Nadal. Da mezzanotte in tv

Nella notte italiana, la Germania supera 2-1 la Serbia e raggiunge la Russia in semifinale. Nell'altra, l'Italia affronterà la Spagna, a cui bastava vincere una partita contro la Grecia. Le due sfide si giocheranno in contemporanea, a partire dalla mezzanotte ora italiana, sulla Rod Laver Arena e sulla John McCain Arena.

Il verdetto sull'avversaria è diventato ufficiale dopo il primo singolare tra Spagna e Grecia. Pablo Carreno Busta, numero 16 del mondo promosso secondo singolarista vista l'assenza di Rafa Nadal per un infortunio alla parte bassa della schiena, ha sconfitto 63 64 il numero 462 del mondo Michail Pervolarakis, che nel circuito maggiore ha giocato solo in ATP Cup perdendo sempre.

"Sapevo che avevamo bisogno di questo punto per la semifinale - ha detto lo spagnolo a caldo dopo la partita -. Ho cercato di concentrarmi su me stesso e giocare il mio tennis migliore". 

L'incontro è terminato poi 2-1 per la Grecia. Stefanos Tsitsipas ha battuto 75 75 Roberto Bautista Agut, che ha commesso il suo primo doppio fallo sul match point. Poi la coppia spagnola si è ritirata in doppio dopo il primo game.

Nella sfida con gli azzurri, non ci sarà Rafa Nadal.

Il numero 2 del mondo ha saltato anche la prima sfida in ATP Cup contro l'Australia. Avrebbe dovuto giocare contro Alex de Minaur, suo avversario in una delle partite più divertenti dell'edizione 2020. Ma in campo, da primo singolarista, è andato Roberto Bautista Agut che ha vinto in rimonta e spiegato come l'anno scorso gli sia servito per lavorare in modo da rendere il suo tennis più veloce.

"Roberto e Pablo [Carreno] giocano con la stessa intensità che io sia in squadra o no" ha commentato Nadal. Il maiorchino ha confermato la sua assenza contro la Grecia anche dopo il rinvio di un giorno di  tutti i match a Melbourne decisa oggi per la positività di un dipendente del Grand Hyatt, il più lussuoso dei tre hotel in cui gli atleti hanno trascorso la quarantena obbligatoria.

Secondo Marca, fra i tennisti che hanno dovuto mettersi in isolamento in attesa del tampone negativo ci sarebbero proprio Bautista-Agut e Carreno Busta.

"Vedo piccoli progressi, le cose non vanno male ma nemmeno bene - ha detto Nadal alla tv spagnola Movistar+ -. Sto migliorando, ma ancora non posso giocare una partita al massimo dell'intensità".

Dall'inizio dell'anno, il numero 2 del ranking ATP ha giocato solo l'esibizione contro Dominic Thiem al Memorial Drive di Adelaide, cui ha partecipato anche Jannik Sinner sconfitto da Filip Krajinovic e Novak Djokovic che hanno disputato un set a testa.

Nadal si è allenato sulla Rod Laver Arena, manifestando quelli che fonti vicine al giocatore hanno descritto alla Reuters come piccoli passi avanti. Ma alla fine sono stati annunciati come singolaristi Pablo Carreno Busta, n.16 del mondo e in vantaggio 7-0 nei confronti con Fabio Fognini che sarà il suo avversario nel primo match mezzanotte ora italiana, diretta su SuperTennis) sul campo della John Cain Arena e Roberto Bautista Agut, n.13 del mondo, che invece è sotto 1-3 nei faccia a faccia con Matteo Berrettini, che lo aspetta a piè fermo.

Italia-Spagna, le chiavi della semifinale

Fognini, in cinque dei precedenti con Carreno, ha vinto un set. Nel confronto più recente, sconfitta 36 62 76 ad Amburgo nel 2019, Fognini era partito benissimo. Vinto il primo set con un tennis scintillante, ha conquistato un break di vantaggio all'inizio del secondo e del terzo set. Ma non è bastato.

Dal 63 20 sopra, l'azzurro ha incassato la rimonta dello spagnolo, costante nel suo martellare da fondo. Così, Fognini ha perso sei game di fila nel secondo set e pagato la maggiore stanchezza nel tiebreak del terzo. 

I fattori che possono orientare la sfida saranno gli stessi anche a Melbourne: l'esplosività di Fognini con la risposta e la rapidità negli spostamenti che consente di colpire in anticipo e imprimere cambi di ritmo. Su un campo rapido, con un avversario continuo e migliorato a rete grazie alla frequentazione dei tornei di doppio, la difesa non sarà la strategia migliore.

Berrettini ritroverà invece Bautista che ha sconfitto nella memorabile finale in cui ha conquistato il primo titolo ATP a Gstaad nel 2018. Il numero 1 azzurro ha mostrato un livello di gioco altissimo nelle due sfide contro Dominic Thiem e Gael Monfils.

Servizio potente e vario nelle direzioni, dritto pesante e decisivo, rovescio più sicuro: così Berrettini ha comandato il gioco finora. Ha tenuto bene dal lato del rovescio, dove invano i due avversari hanno provato ad attaccarlo per fargli perdere campo. Ha preso l'iniziativa senza strafare o rischiare troppo, anzi costringendo Monfils a sbagliare di più nel tentativo di invertire il momento degli scambi.

Contro un avversario più schematico, la varietà di scelte che l'azzurro ha a disposizione in tutte le zone del campo può diventare il fattore chiave. Il passaggio dalla teoria alla pratica passa per i colpi di inizio gioco. Berrettini è sesto per rendimento al servizio nelle ultime 52 settimane secondo gli indicatori dell'ATP, Bautista quinto in risposta.

Lo spagnolo, dal canto suo, ha spiegato che sta lavorando per giocare un tennis più veloce: la sfida con il numero 1 azzurro può dargli la misura dei suoi progressi.

Potrebbe dunque essere decisivo il doppio, e la varietà di opzioni a disposizione di Vincenzo Santopadre può rappresentare un prezioso valore aggiunto. Marcel Granollers, ex numero 5 in doppio, è il punto di riferimento della Spagna che però non ha una coppia collaudata da poter schierare. Ad esempio con Carreno Busta, con cui ha vinto il primo match contro l'Australia, aveva giocato soltanto un torneo in passato, a Mosca nel 2016, raggiungendo il secondo turno. Fognini e Bolelli potrebbero dunque trasformarsi nel jolly di Santopadre per la finale.

Germania-Serbia: Zverev elimina Djokovic

Nella notte italiana in programma anche la sfida tra Serbia e Germania che chiude il girone A. Di fatto, è un quarto di finale: chi vince passa e sfiderà la Russia, chi perde saluta la competizione.

Jan-Lennard Struff ha vinto il suo quarto match di fila in ATP Cup tra 2020 e 2021. Dopo aver battuto l'ex numero 3 del mondo Milos Raonic, si è ripetuto contro Dusan Lajovic. Nella Rod Laver Arena coperta con il tetto, ha sconfitto Dusan Lajovic 36 63 64.

La sfida clou non ha deluso le attese. Nel confronto fra i numeri 1 Novak Djokovic ha tenuto vive le speranze della Serbia grazie al 67(3) 62 75 su Alexander Zverev. 

Il numero 1 del mondo sale così 5-2 negli scontri diretti. Il tedesco, che l'ha sconfitto in finale agli Internazionali BNL d'Italia 2017 e alle Nitto ATP Finals 2018, ha difeso con autorità i turni di battuta in un primo set senza palle break. Al tiebreak, due errori di dritto del serbo hanno fatto la differenza.

Djokovic allora arretra di un passo in risposta per contrastare le potenti prime del tedesco. Ne ricava i primi break della partita e allunga al terzo. La sfida si mantiene sul filo fino all'ultimo. 

Il numero 1 del mondo sale 5-4 e servizio ma non chiude. Zverev salva un match point, piazza il break e accarezza il colpo a sorpresa. Ma a sua volta subisce il controbreak che spezza i suoi sogni di vittoria.

"Zverev ha servito benissimo, con la prima e la seconda, bisogna dargli merito perché ha avuto coraggio - ha detto Djokovic nell'intervista post-partita in campo -. Ho cercato di leggere meglio i suoi schemi al servizio dal secondo set, e rimanere sulla riga in risposta contro una seconda che viaggia a 215-220 chilometri orari è un grosso rischio. Il terzo set poteva andare in tutti i modi, lui ha commesso un doppio fallo su una palla break in un game cruciale. A volte si vince, a volte si perde".

Djokovic vince la sfida di singolare ma perde la rivincita in doppio. Zverev e Struff superano il numero 1 del mondo e Nikola Kacic 76(4) 57 10-7 in una sfida piena di colpi di scena. Zverev commette doppio fallo sulla palla break che tiene in vita la Serbia alla fine del secondo set (sorpasso sul 6-5). Nel match tiebreak, Djokovic e Cacic allungano 3-0 e 4-2, ma infilano una serie di errori che cambiano volto alla partita. Il passante finale di Zverev condanna Djokovic alla prima sconfitta in ATP Cup (11-1 il suo record tra 2020 e 2021, considerando singolari e doppi). E manda la Germania in semifinale.

ATP CUP, le semifinali

Germania-Russia
Rod Laver Arena (24 ora italiana)
Jan Lennard Struff (GER) vs Andrey Rublev (RUS)
Alexander Zverev (GER) vs Daniil Medvedev (RUS)
Kevin Krawietz/Andreas Mies (GER) vs Evgeny Donskoy/Aslan Karatsev (RUS) (soggetta a cambiamenti di formazione)

Italia-Spagna
John Cain Arena (24 ora italiana)
Fabio Fognini (ITA) vs Pablo Carreno Busta (ESP)
Matteo Berrettini (ITA) vs Roberto Bautista Agut (ITA)
Simone Bolelli/Andrea Vavassori (ITA) vs Pablo Carreno Busta/Marcel Granollers (ESP)

ATP Cup - Terza giornata

Gruppo A
Germania b. Serbia 2-1
Jan-Lennard Struff (GER) b. Filip Krajinovic (SRB) 36 63 64
Novak Djokovic (SRB) vs. Alexander Zverev 67(3) 62 75
Jan-Lennard Struff / Alexander Zverev (GER) b. Nikola Cacic / Novak Djokovic (SRB) 76(4) 57 10-7

Gruppo B
Grecia b. Spagna 2-1 
Pablo Carreno Busta (ESP) b. Michail Pervolarakis (GRE) 63 64
Stefanos Tsitsipas (GRE) b. Roberto Bautista Agut (ESP) 75 75
Markos Kalovelonis / Stefanos Tsitsipas (GRE) b. Pablo Carreno Busta / Marcel Granollers (ESP) 10 ret.

Gruppo C
Austria vs Francia
Rod Laver Arena (7.30 ora italiana)
Dennis Novak (AUT) vs. Benoit Paire (FRA)
Dominic Thiem (AUT) vs. Gael Monfils (FRA)
Philipp Oswald / Tristan-Samuel Weissborn (AUT) vs. Nicolas Mahut / Edouard Roger-Vasselin (FRA)