Il 20enne romano e il 19enne palermitano debuttano positivamente nel Challenger sulla terra rossa capitolina. Caruso, Fonio, Weis e Forti superano il turno decisivo di qualificazioni
di Tommaso Mangiapane | 24 aprile 2023
Esordio vincente per Flavio Cobolli e Gabriele Piraino nel "Roma Garden Open", ATP Challenger 75 in corso sulla terra rossa capitolina da 73 mila euro di montepremi.
Il 20enne "di casa", n.182 del ranking ATP, ha superato in tre set lo statunitense Nicolas Moreno de Alboran (n.205) di fronte a un campo centrale gremito. Cobolli si è imposto 76(10) 46 76(1) prenotando la sfida al vincitore del derby azzurro tra la testa di serie n.6 Andrea Pellegrino (n.170) e Francesco Forti (357), che si affronteranno per la seconda volta.
Quest'ultimo è uno dei quattro italiani che nella giornata di lunedì hanno superato il turno decisivo delle qualificazioni. Insieme a Forti, hanno raggiunto il main draw: Alexander Weis (n.348 ATP), che se la vedrà per la prima volta in carriera con l'ungherese n.1 del seeding Fabian Marozsan (n.137), Giovanni Fonio (n.304), messo di fronte ad un inedito derby azzurro con la testa di serie n.3 Mattia Bellucci (n.165) e Salvatore Caruso (n.284), opposto al n.2 del seeding Franco Agamenone (n.148) che si è aggiudicato l'unico confronto diretto andato in scena nel Challenger di Verona nella passata stagione.
Successo all'esordio nel Challenger romano anche per Piraino (n.478 del ranking) che si trovava in vantaggio 5-0 nel primo set prima del ritiro del bosniaco Nerman Fatic (n.266). Il 19enne palermitano, in tabellone grazie ad una wild card, affronterà al secondo turno il belga testa di serie n.8 Joris De Loore (n.198): tra i due non ci sono precedenti.
Debutto negativo, invece, per l'altra wild card Federico Arnaboldi. Il 22enne comasco (n.445) ATP ha ceduto 64 63 all'argentino Marco Trungelliti (n.236).