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Il Next Gen sanremese approda fra i migliori quattro giocatori del Challenger in corso sul cemento della città spagnola, obiettivo non raggiunto invece da Caruso
di Tommaso Mangiapane | 07 ottobre 2022
Salvatore Caruso
Matteo Arnaldi è in semifinale all'"Alicante Ferrero Challenger", 45.730 euro di montepremi, in corso sui campi in cemento della città sulla Costa Blanca, in Spagna.
Il 21enne di Sanremo (n.158 ATP e terza testa di serie) ha staccato il pass per le semifinali battendo 75 46 64 in due ore e 39 minuti il portoghese Frederico Ferreira Silva (n.261 ATP), che al secondo turno aveva eliminato Raul Brancaccio (n.174 del ranking e quinto favorito del seeding). Arnaldi, diventato grazie a questo risultato n. 13 del ranking che decreterà gli otto protagonisti delle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals di novembre (8-12), ha offerto una prestazione al servizio ben superiore rispetto a quella del proprio avversario, scagliando 11 ace (contro i 2 di Ferreira Silva) e mettendo il 64% di prime palle in campo (contro il 45% del portoghese), riuscendo anche ad annullare 11 delle 15 palle break avute dal 27enne di Caldas Da Rainha.
Tra il classe 2001 e la terza finale Challenger della propria carriera, dopo quelle di quest'anno con la vittoria a Francavilla al Mare e la sconfitta a San Marino, ci sarà il dominicano Nick Hardt (n. 255, nessun precedente).
Quarti di finale amari, invece, per Salvatore Caruso (n.285 ATP), che ha ceduto 63 60 dopo poco più un'ora di partita allo slovacco testa di serie n. 8 Lukas Klein (n. 222) nel primo incontro delle loro carriere. Il 24enne di Bratislava si giocherà l'altro posto nella finale del Challenger di Alicante contro l'ungherese Fabian Maroszan (n. 185 del ranking e n. 7 del seeding).