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Marcos Giron ha festeggiato la prima vittoria contro un top 20 e il primo quarto di finale ATP grazie al successo su David Goffin ad Anversa. "Non si direbbe che ha subito due operazioni all'anca" ha detto il belga. Interessante la sfida Dimitrov-Raonic
di Alessandro Mastroluca | 23 ottobre 2020
Nella città dei diamanti, sboccia Marcos Giron. Grazie alla prima vittoria contro un top 20, 63 75 a David Goffin, ha raggiunto per la prima volta i quarti di finale di un torneo ATP.
Giron, cresciuto fin da bambino sfidando ragazzi di diversi anni più grandi, ha trionfato nel campionato universitario NCAA nel 2014. Ma nei due anni successivi si è operato prima all'anca destra poi alla sinistra. Le ossa si stavano consumando, danneggiando anche la cartilagine.
Nel 2019 ha vissuto la stagione migliore della sua carriera. Ha vinto i primi due titoli Challenger. E al Masters 1000 di Indian Wells ha sconfitto Jeremy Chardy e Alex de Minaur. L'australiano, allora numero 24 del mondo, è rimasto l'unico top 25 che avesse sconfitto fino a questo torneo. La vittoria contro Goffin chiude un cerchio. Nei quarti, Giron ritroverà proprio De Minaur.
"Non sapevo dellE due operazioni all'anca, è strepitoso allora come riesca a muoversi bene e quanto sia forte sulle gambe" ha ammesso Goffin dopo la partita. "Oggi non lo diresti che è stato operato due volte, deve aver incontrato un ottimo chirurgo".
Il russo Karen Khachanov ha evitato che si verificasse una seconda grande sorpresa. Ma non è stata proprio scontata la sfida contro la wild card Zizou Bergs. Il belga è andato a un set dal diventare il primo giocatore fuori dalla top 500 nei quarti di un torneo ATP dopo Andy Murray a Pechino un anno fa.
Ma Bergs non ha certo il blasone dell'ex numero 1 del mondo. Al suo esordio in un main draw ATP, aveva sconfitto Albert Ramos all'esordio. E ha giocato alla pari con il numero 17 del mondo. Khachanov ha vinto 57 64 64 e centrato il secondo quarto di finale consecutivo.
"E' incredibile come tante persone abbiano creduto in me" ha spiegato Bergs. "La vittoria contro Ramos e questa partita contro Khachanov, in cui ho avuto delle occasioni per vincere, saranno fondamentali. Mi daranno grande fiducia per il futuro".
Il russo affronterà Daniel Evans, numero 1 di Gran Bretagna che ha annunciato l'intenzione di separarsi a fine anno dal coach Mark Hilton con cui lavora dal 2017.
Ha raggiunto i quarti anche Milos Raonic, tra i migliori otto per la seconda settimana consecutiva dopo la sconfitta contro Borna Coric a San Pietroburgo in semifinale. II canadese, che ha eliminato il britannico Cameron Norrie, cercherà la ventesima vittoria stagionale nel circuito maggiore contro Grigor Dimitrov.
Il bulgaro l'ha battuto tre volte su cinque, ma Raonic ha vinto lo scontro diretto più recente a Madrid due anni fa.
Nell'altro quarto di finale, si incontreranno il sudafricano Lloyd Harris, numero 90 del mondo e il francese Ugo Humbert, numero 38.
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