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Eventi internazionali

Vienna: Sinner batte Ruud e vola in semifinale, si prende la top ten e punta Torino… (live alle 15.30)

Nei quarti dell’“Erste Bank Open” Jannik, settima testa di serie, sfodera un’altra grande prestazione contro il norvegese "figlio d'arte", n.4 del seeding. Berrettini, terzo favorito del torneo, cede al tie-break decisivo al Next Gen spagnolo Alcaraz. Ma da lunedì per la prima volta l’Italia avrà due giocatori in top ten. Torneo live su SuperTennis

di | 29 ottobre 2021

Jannik Sinner esulta (foto Getty Images)

Jannik Sinner esulta (foto Getty Images)

Top- ten del ranking, terza semifinale nel giro di un mese e virtuale ottavo posto nella “Race to Turin. Quando si dice ottimizzazione delle risorse…. Sfodera un’altra prestazione strepitosa Jannik Sinner e si prende tutto. E forse un posto tra i migliori quattro dell’“Erste Bank Open”, ATP 500 dotato di un montepremi di 1.837.190 euro che si sta disputando sul veloce indoor della Wiener Stadthalle della capitale austriaca, non è nemmeno la cosa più importante. 

A 20 anni e due mesi Jannik lunedì prossimo farà il suo ingresso nell’élite mondiale, in nona posizione (solo Nadal, Djokovic e Murray erano più giovani la loro prima volta in top ten: Federer invece aveva sette mesi più dell’azzurro). E per la prima volta l’Italia avrà due giocatori in top ten.

Nel match che ha chiuso il programma il 20enne di Sesto Pusteria, n.11 del ranking e 7 del seeding, reduce dal trionfo ad Anversa (quarto titolo nel 2021) ed in piena corsa per le Nitto ATP Finals (al momento nella "Race to Turin" è ottavo avendo sorpassato il polacco Hurkacz, dopo aver lasciato appena sei game allo statunitense Reilly Opelka, n.27 ATP, in una sorta di "prove tecniche" di Davis Cup Finals, e riservato lo stesso trattamento all’austriaco Dennis Novak, n.116 del ranking, in gara grazie ad una wild card, ha battuto 75 61, in un’ora e 37 minuti, il norvegese Casper Ruud, n.8 del ranking e 4 del seeding, un diretto concorrente per le Finals di Torino.

Jannik Sinner esulta (foto Getty Images)

Il tennista seguito da coach Riccardo Piatti si era aggiudicato in due set l’unico precedente con il 22enne “figlio d’arte” di Oslo, disputato proprio a Vienna lo scorso anno al primo turno. Tanto per mettere subito le cose in chiaro Jannik ha iniziato con un break poi però il norvegese, dopo aver rischiato di andare sotto 1-4, è entrato in partita: ha riagganciato l’altoatesino, mettendo a segno il contro-break nel sesto gioco, e lo ha superato passando in vantaggio per 4-3.

Il leit motiv della sfida si è fatto chiaro: Sinner a comandare gli scambi, Ruud a difendersi approfittando però della prima palla meno che profondissima per attaccare. Nell’undicesimo game con un diritto lungo linea che ha lasciato Ruud a tre metri dalla palla si è ripreso il break di vantaggio, e i quello successivo, al terzo set-point ha chiuso 7-5 con un diritto inside out imprendibile.

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Il mood positivo dell’altoatesino è proseguito nella seconda frazione in cui ha preso un break di vantaggio in avvio, replicato poi nel terzo game, salendo 4-0 e portando a sette la striscia di game vinti consecutivamente. Il norvegese ha interrotto l’emorragia (4-1) ma non ha potuto impedire a Jannik di archiviare velocemente la pratica (6-1).

Sabato in semifinale - la settima in questa stagione - Sinner troverà dall’altra parte della rete lo statunitense Frances Tiafoe, n.49 del ranking, proveniente dalle qualificazioni, sempre sconfitto nelle due occasioni precedenti: nei quarti ad Anversa nel 2019 e nel round robin delle Next Gen ATP Finals del lo stesso anno.

Il diritto di Matteo Berrettini (foto Getty Images)

Il rovescio di Matteo Berrettini (foto Getty Images)

In apertura di giornata invece, dopo due ore e 40 minuti di emozioni, si è interrotta la corsa di Matteo Berrettini.

Il 25enne romano, n.7 del ranking mondiale e terzo favorito del seeding, dopo il successo all’esordio sull’australiano Alexei Popyrinn.77 ATP, passato attraverso le qualificazioni (che gli è valso il pass per le Nitto ATP Finals di Torino, primo azzurro a raggiungere l’obiettivo per due volte: ci era già riuscito a Londra 2019), e quello in rimonta al secondo turno contro il georgiano Nikoloz Basilashvili, n.25 ATP, grazie ad una prestazione monstre al servizio (22 ace, compreso quello sul match-point), ha ceduto 61 67(2) 76(5) al Next Gen spagnolo Carlos Alcaraz, n.42 ATP, alla seconda affermazione su un top ten dopo quella centrata a New York su Stefanos Tsitsipas.

Tra il tennista seguito da coach Vincenzo Santopadre - ma a Vienna ci sono anche Umberto Rianna e il capitano dell’Italdavis Filippo Volandri - e il 18enne di El Palmar (Murcia) non c’erano precedenti. L’ingresso dello spagnolo in partita è stato devastante, complice un Matteo sotto tono al servizio - la sua arma più micidiale - e un filo macchinoso negli spostamenti: Carlos è volato 5-0 strappando per ben due volte la battuta al romano.

Berrettini ha evitato il “bagel” salvando una palla-break anche nel sesto gioco, ma non ha potuto impedire ad Alcaraz di archiviare il primo set per 6-1. Ma quel che ha impressionato è il 28 punti a 14 per il Next Gen allenato da Juan Carlos Ferrero.

Berrettini ha dovuto cancellare due palle-break anche in avvio di seconda frazione: per fortuna del numero uno azzurro dal 15-40 ha ritrovato la prima di servizio ed è salito 1-0. Dopo un terzo game dove per la prima volta non ha rischiato nulla (2-1), nel quinto il romano è tornato a concedere palle-break: ha annullato la prima con una volée che ha sfiorato il nastro mentre la seconda l’ha sprecata lo spagnolo perdendo il controllo del rovescio (3-2).

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Matteo è salito un po’ di livello, Carlos - che non è solo potenza ma se la cava con disinvoltura anche sotto rete e soprattutto dispone di una palla-corta micidiale - è diventato almeno giocabile.

Il giovane spagnolo non ha sentito il peso della pressione quando ha servito sul 4-5 e sul 5-6, tenendo i turni a zero e dunque per dirimere l’equilibrio si è reso necessario il tie-break. Nel terzo punto un diritto affossato in rete, colpendo con troppa foga, è valso il mini-break all’azzurro, pronto ad allungare sul 4-1 e a sfruttare a dovere un altro errore di diritto del rivale (5-2) per incamerare la frazione per 7 punti a 2 e portare la sfida al terzo.

Un set di grande intensità, nel quale non ha perso solidità Alcaraz, che nel quarto game ha tolto la battuta al romano (sanguinoso uno smash fallito sul 30-30), confermando il break (4-1). Ma nel sesto gioco il 18enne di El Palmar (Murcia) ha sbagliato un rovescio e due diritti concedendo al capitolino le prime palle-break dell’incontro, con doppio fallo a regalare il contro-break.

Matteo ha completato la rimonta (4-4) recuperando da 15-30, e poi sul 4-5 30-30 ha mantenuto freddezza e lucidità andando a prendersi il 5-5, con un attacco e smash, stavolta preciso. Né “Carlito” né l’azzurro hanno mollato di un centimetro e allora per decretare un vincitore è servito un altro “jeu decisif”.

Un mini-break nel secondo punto ha costretto Berrettini a inseguire fin da subito lo spagnolo, avanti 4 a 1 e poi 6 a 3, il romano ha annullato i primi due match-point ma sul terzo, su una prima solida di Alcaraz, la sua risposta di rovescio è finita sul nastro.

Sabato in semifinale Alcaraz troverà dall’altra parte della rete il tedesco Alexander Zverev, n.4 del ranking e 2 del seeding: il 24enne di Amburgo si è aggiudicato in due set l’unico precedente, al primo turno dell’ATP 500 di Acapulco.

SuperTennis, la tv della Fit, segue in diretta e in esclusiva l’ATP 500 di Vienna. Questa la programmazione:

sabato 30 ottobre -  (semifinali) LIVE alle ore 14.00: Alcaraz c. A.Zverev

non prima delle ore 15.30: SINNER c. Tiafoe

domenica 31 ottobre - LIVE alle ore 14 (finale); replica alle ore 23.00

 

ORDINE DI GIOCO

SINGOLARE

DOPPIO

QUALIFICAZIONI

RISULTATI

“Erste Bank Open”

ATP 500

Vienna, Austria

25 - 31 ottobre, 2021

€1.837.190 - veloce indoor

SINGOLARE

Primo turno

Gael Monfils (FRA) b. (wc) Lorenzo Musetti (ITA) 76(2) 64

Fabio Fognini (ITA) c. (8) Diego Schwartzman (ARG)

Lorenzo Sonego (ITA) b. (LL) Dominik Koepfer (GER) 64 63

(wc) Dennis Novak (AUT) b. (q) Gianluca Mager (ITA) 76(4) 76(4)

(7) Janik Sinner (ITA) b. Reilly Opelka (USA) 64 62

(3) Matteo Berrettini (ITA) b. (q) Alexei Popyrin (AUS) 76(3) 63

Secondo turno

(4) Casper Ruud (NOR) b. Lorenzo Sonego (ITA) 75 46 64

(7) Janik Sinner (ITA) b. (wc) Dennis Novak (AUT) 64 62

(3) Matteo Berrettini (ITA) b. Nikoloz Basilashvili (GEO) 67(5) 62 63

Quarti

(7) Janik Sinner (ITA) b. (4) Casper Ruud (NOR) 75 61

Carlos Alcaraz (ESP) b. (3) Matteo Berrettini (ITA) 61 67(2) 76(5)

Semifinali

(7) Janik Sinner (ITA) c. (q) Frances Tiafoe (USA)

QUALIFICAZIONI

Primo turno

(5) Gianluca Mager (ITA) b. (wc) Alexander Erler (AUT) 67(2) 62 64

Turno di qualificazione

(5) Gianluca Mager (ITA) b. (4) Dominik Koepfer (GER) 63 36 63

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