Parma: Cecchinato centra la finale in singolare, Bolelli quella in doppio

Inarrestabile Marco Cecchinato. Il siciliano è approdato all’ultimo atto dell’“Emilia Romagna Open-Mutti Cup”, nuovo ATP 250 dotato di un montepremi di 480.000 euro, organizzato da MEF Tennis Events, che si sta avviando alle fasi conclusive sui campi in terra rossa del President Tennis Club di Montechiarugolo (Parma).

In semifinale il 28enne palermitano, n.104 del ranking, in tabellone con una wild card, ha sconfitto per 76(2) 16 61, dopo due ore e quaranta minuti di battaglia, lo spagnolo Jaume Munar, n.80 del ranking. Tornando a giocare una sfida per il titolo sette mesi e mezzo dopo quella del “Sardegna Open” a Santa Margherita di Pila lo scorso ottobre.

Il 24enne maiorchino di Santanyi si era aggiudicato in tre set l’unico precedente, disputato negli ottavi dell’ATP di Cordoba nel 2019. Il primo ad avere palle-break - tre di fila - è stato il siciliano nel secondo game ma non le ha sfruttate: invece lo spagnolo in quello successivo non si è lasciato sfuggire l’occasione, allungando poi sul 3-1. Cecchinato lo ha riagguantato sul 3 pari ma nel settimo gioco ha ceduto di nuovo la battuta - non così efficace come nel match dei quarti contro Gombos - addirittura a zero. Munar e salito 5-3 e nel nono game non ha sfruttato un set-point: “Ceck” lo ha riagganciato nuovamente (5 pari) e a decidere è stato il tie-break che Marco ha dominato chiudendolo per 7 punti a 2.

Nel secondo parziale è arrivata la reazione del maiorchino che si è concretizzata nel break al secondo gioco, poi confermato (3-0). Nel quarto game il 28enne palermitano ha evitato il doppio break ma nel sesto l’impresa non gli è riuscita (5-1) e poco dopo Munar ha pareggiato il conto dei set (6-1).

Nella frazione decisiva il primo a provare l’allungo è stato Cecchinato che ha strappato la battuta allo spagnolo al secondo gioco e poi, dopo aver annullato una chance per il contro-break al suo avversario, ha confermato il vantaggio (3-0). Nel quarto game il maiorchino ha evitato per tre volte il doppio break (3-1): nel sesto però l’impresa non gli è riuscita e con un doppio fallo ha spedito il siciliano sul 5-1. E poco dopo Marco ha chiuso il discorso (6-1) sul rovescio in rete dello spagnolo.

“E’ stato un match molto complicato: tutti punti lottati, difficili - ha commentato a caldo -. Ho cercato di essere concentrato: oggi il servizio non ha funzionato benissimo. La chiave del successo è stata partire forte nel set decisivo. Bellissimo giocare di fronte al pubblico: ti dà la carica”.

Per Cecchinato è la quinta finale in carriera: ha vinto quelle di Umago e Budapest nel 2018 e di Buenos Aires nel 2019, mentre ha perso quella - già ricordata - del “Sardegna Open” a Santa Margherita di Pula lo scorso ottobre.

A Parma “Ceck” dopo essersi aggiudicato all’esordio il derby tricolore contro Raul Brancaccio, n.336 del ranking, promosso dalle qualificazioni, negli ottavi ha superato per la prima volta in carriera (dopo sette sconfitte senza aver mai conquistato neppure un set) la sua “bestia nera”, lo sloveno Aljaz Bedene, n.54 ATP, prima del netto successo nei quarti sullo slovacco Norbert Gombos, n.87 ATP, ripescato in tabellone come lucky loser, quindi in semifinale la vittoria sullo spagnolo Jaime Munar, n.80 ATP, che lo riporterà - male che vada - a ridosso dei primi 80 del ranking.

Sabato Cecchinato si giocherà il titolo con Sebastian Korda, 23enne di Bradenton, n.63 del ranking, che si è aggiudicato con un doppio 63, in un’ora e 22 minuti, il derby a stelle e strisce contro Tommy Paul, 24enne di Voorhees, New Jersey, n.55 ATP e sesto favorito del seeding. Tra il siciliano e il “figlio d’arte” non ci sono precedenti.

Per Korda è la seconda finale stagionale, e in carriera, dopo quella raggiunta lo scorso gennaio sul cemento di Delray Beach (sconfitto dal polacco Hurkacz).

Nel doppio Simone Bolelli e l’Argentino Maximo Gonzalez sono in finale (per la coppia italiana è la seconda consecutiva dopo quella a Ginevra la scorsa settimana): sabato si giocheranno il trofeo con la formazione composta daall’austriaco Oliver Marach e dal pakistano Aisam-Ul-Haq Qureshi.

Per il 35enne di Budrio si tratta della 17esima finale di specialità: 6 i titoli vinti dal davisman azzurro, l’ultimo lo scorso marzo a Santiago del Cile proprio in coppia con Gonzalez (in questo 2021 il bolognese è stato anche finalista a Cagliari in coppia con un altro argentino, Andres Molteni).

Finale numero 13, invece, per il 37enne di Tandil, che in carriera si è aggiudicato ben 9 trofei.  

“SuperTennis”, la tv della FIT, segue in diretta ed in esclusiva il nuovo ATP 250 di Parma. Questa la programmazione:

sabato 29 maggio - LIVE alle ore 15.15 (finale): CECCHINATO c. Korda

replica alle ore 21.15

RISULTATI

“Emilia Romagna Open"

ATP 250

Parma, Italia

23 - 29 maggio, 2021

€480.000 - terra rossa

SINGOLARE

Primo turno

(1)Lorenzo Sonego (ITA) bye

Sebastian Korda (USA) b. Andreas Seppi (ITA) 63 64

Lorenzo Musetti (ITA) b. Gianluca Mager (ITA) 46 61 62

(wc) Flavio Cobolli (ITA) b. Marc Giron (USA) 36 76(6) 76(4)

(6) Tommy Paul (USA) b. Stefano Travaglia (ITA) 75 64

(7) Aljaz Bedene (SLO) b. Salvatore Caruso (ITA) 64 76(8)

(wc) Marco Cecchinato (ITA) b. (q) Raul Brancaccio (ITA) 63 76(4)

Secondo turno

Sebastian Korda (USA) b. (1) Lorenzo Sonego (ITA) 61 75

(8) Yoshihito Nishioka (JPN) b. Lorenzo Musetti (ITA) 63 62

(4) Jan-Lennard Struff (GER) b.  (wc) Flavio Cobolli (ITA) 64 46 76(2)

(wc) Marco Cecchinato (ITA) b. (7) Aljaz Bedene (SLO) 75 62

Quarti

(wc) Marco Cecchinato (ITA) b. (LL) Norbert Gombos (SVK) 63 61

Semifinali

(wc) Marco Cecchinato (ITA) b. Jaume Munar (ESP) 76(2) 16 61

Finale

(wc) Marco Cecchinato (ITA) c. Sebastian Korda (USA)

DOPPIO

Primo turno

(1) Sander Gille/Joran Vliegen (BEL) b. (wc) Francesco Passaro/Stefano Travaglia (ITA) 76(5) 64

Simone Bolelli/Maximo Gonzalez (ITA/ARG) b. (3) Marcus Daniell/Philipp Oswald (ZNL/AUT) 62 64

Max Purcell/Luke Saville (AUS) b. Marco Cecchinato/Andreas Seppi (ITA) 76(5) 64

(4) Marcelo Arevalo/Matwe Middelkoop (ESA/NED) b. Andrea Vavassori/Andrey Golubev (ITA/KAZ) 64 76(4)

Quarti

Simone Bolelli/Maximo Gonzalez (ITA/ARG) c. Max Purcell/Luke Saville (AUS) 63 63

Semifinali

Simone Bolelli/Maximo Gonzalez (ITA/ARG) b. Roman Jebavy/Aleksandr Nedovyesov (CZE/KAZ) 61 64

Finale

Simone Bolelli/Maximo Gonzalez (ITA/ARG) c. Oliver Marach/Aisam-Ul-Haq Qureshi (AUT/PAK)

QUALIFICAZIONI

Primo turno

(wc) Raul Brancaccio (ITA) b. (2) James Duckworth (AUS) 75 63

(3) Pedro Martinez (ESP) b. (wc) Francesco Passaro (ITA) 64 61

(8) Matteo Viola (ITA) b. Evgeny Karlovskiy (RUS) 75 57 75

Turno di qualificazione

(wc) Raul Brancaccio (ITA) b. Teymuraz Gabashvili (RUS) 63 63

(4) Mikael Ymer (SWE) b. (8) Matteo Viola (ITA) 64 36 60

ORDINE DI GIOCO

SINGOLARE

DOPPIO

QUALIFICAZIONI