50 anni di classifiche Atp. Così gli italiani dal 2013 al 2022 (quinta parte)

Lunedì 5 dicembre l'Atp pubblicherà la 50esima classifica di fine anno della storia. Sarà un ranking speciale che vedrà per la prima volta 3 giocatori azzurri tra i primi 25 del mondo. Per festeggiare il mezzo secolo di vita delle classifiche computerizzate dell'Atp, ripercorriamo la grande storia del tennis italiano analizzando decennio per decennio. Questa è l'ultima puntata che copre dal 2013 al 2022, dieci anni tra i più splendenti della storia del tennis italiano, colorati dalla vittoria di Fabio Fognini a Monte Carlo, dalla finale di Matteo Berrettini a Wimbledon e dalla repentina ascesa del fenomeno Jannik Sinner.

RANKING - Per capire la portata dei risultati ottenuti degli italiani dell'ultimo decennio, basterebbe controllare la classifica Atp del 5 aprile 2021. In quel giorno, per la prima volta nella nostra storia, abbiamo avuto 10 giocatori nei top 100. Il totale delle presenze nelle classifiche di fine anno, dal 2013 al 2022, è di 52, 10 in più del decennio precedente. Fabio Fognini è sempre presente ed il capofila di una lista che comprende 14 giocatori. Seppi lo è stato per 7 anni, Berrettini e Cecchinato 5, Lorenzi, Sonego e Sinner 4, Travaglia 3, Bolelli, Caruso, Mager e Musetti 2, Fabbiano e Volandri 1.
In questo periodo sono diventati top 10 Fognini, Berrettini e Sinner. Il ligure è arrivato fino al numero 9 (15 luglio 2019), il romano è stato n° 6 il 31 gennaio 2022 e l'altoatesino numero 9 il 1° novembre 2021. In questo periodo hanno raggiunto il loro best ranking altri 11 come Cecchinato n° 16, Seppi n° 18, Sonego n° 21, Musetti n° 23, Lorenzi n° 33, Travaglia n° 60, Mager n° 62, Fabbiano n° 70, Caruso n° 76, Giannessi n° 84 e Vanni n° 100.

TORNEI - Frantumato anche il record dei tornei vinti. Negli ultimi 10 anni l'Italia ha centrato 32 titoli (comprese anche le Next-Gen Finals), 10 in più di quanto raccolto dal 1973 al 1982 da Panatta e soci. Anche in questa classifica Fognini è il leader con 9 titoli tra cui il prestigioso Masters 1000 di Monte Carlo 2019: secondi Berrettini e Sinner con 7, poi Cecchinato e Sonego con 3, Musetti con 2, Lorenzi con 1. Due le finali derby: Melbourne 2021 tra Sinner e Travaglia e Napoli 2022 con Musetti e Berrettini.
Due le vittorie contro i numero 1 del mondo; il 16 maggio 2017 Fabio Fognini ha asfaltato Andy Murray al secondo turno degli Internazionali d'Italia, il 30 ottobre 2020 Sonego ha superato per 6-2 6-1 Novak Djokovic nei quarti di Vienna. Cinquanta nove invece sono le presenze azzurre in finale.

SLAM - 11 sono le presenze record dai quarti in avanti: su tutte la finale di Matteo Berrettini a Wimbledon 2021, la prima dopo quella raggiunta e vinta da Panatta nel 1976 al Roland Garros. Tre invece le semifinali: Cecchinato al Roland Garros 2018, Berrettini all'US Open 2019 e Australian Open 2022. Sette invece i quarti: Jannik Sinner a Parigi 2020, Australian Open, US Open e Wimbledon 2022, Berrettini invece al Roland Garros e US Open 2021 e all'US Open 2022.
Nel 2021 l'Italia stabilisce anche il record del maggior numero di partite vinte negli Slam: 46,

DAVIS - Anche la Coppa Davis fa tornare il sorriso alla squadra italiana. Nel 2013 raggiungiamo i quarti perdendo dal Canada, nel 2014 torniamo per la prima volta dal 1998 in semifinale. A condannare l'Italia è la Svizzera di Federer e Wawrinka. Nel 2015 ci salviamo ai playoff contro la Russia, nel 2016 quarti persi contro l'Argentina, nel 2017 quarti contro il Belgio, nel 2018 quarti contro la Francia, nel 2019 perdiamo alle Finals di Madrid, nel 2021 perdiamo dalla Croazia ai quarti e nel 2022 dal Canada in semifinale.