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Berrettini no limits: è nei quarti a Vienna. Sinner ci prova

Al secondo turno del "500" austriaco Matteo ha battuto in due tie-break il bulgaro Dimitrov, facendo un altro piccolo passo avanti in chiave qualificazione Atp Finals. Giovedì Jannik ritrova Monfils

di | 23 ottobre 2019

Atp Vienna: Matteo Berrettini

Matteo Berrettini spinge con il dritto

Ed un altro piccolo passo avanti in direzione Londa è stato fatto. Matteo Berrettini ha centrato l’ingresso nei quarti di finale all’“Erste Bank Open”, torneo Atp 500 dotato di un montepremi di 2.296.490 euro che si sta disputando sul veloce indoor di Vienna, in Austria. Il 23enne romano, numero 11 del ranking mondiale e terza testa di serie, in piena corsa per le ATP Finals (è al momento ottavo nella “Race”), si è imposto per 76(5) 76(1), in un’ora e cinquanta minuti di partita, sul bulgaro Grigor Dimitrov, numero 29 Atp.

Il 28enne di Haskovo si era aggiudicato l'unico precedente con Matteo, quest'anno al primo turno del Masters 1000 di Monte-Carlo, ma quello era un Matteo diverso. La cronaca. Berrettini è partito deciso nel primo set, sostenuto da servizio e diritto micidiali. Si è giocato più sui turni di battuta del bulgaro piuttosto che dell’azzurro grazie a 9 ace (contro un solo doppio fallo) tirati dal 23enne romano e ad una percentuale del 90% dei punti quando ha messo la prima (in campo tre volte su quattro) Le uniche due palle-break, per giunta consecutive, le ha salvate Dimitrov nel nono gioco, anche lui grazie al servizio. A decidere il set è stato un tie-break nel quale entrambi hanno commesso qualche errore di troppo (a cominciare da “Griga” che ha steccato prima un diritto e poi un rovescio) ma che Matteo è stato bravo a chiudere per 7 punti a 5.

Nel secondo game della seconda frazione con un doppio fallo il bulgaro ha concesso subito una palla-break ma si è tirato fuori dalla buca. Berrettini a continuato a mantenere percentuali “monstre” al servizio e nel dodicesimo gioco si è procurato un match-point sul servizio del bulgaro che però l’ha annullato con freddezza (ed anche con un pizzico di…) mettendo il dritto al volo proprio sulla linea. A decidere il set è stato di nuovo un tie-break: stavolta Berrettini lo ha giocato benissimo - da applausi un passante di diritto in corsa - stroncando qualsiasi velleità di un Dimitrov che ha comunque disputato uno dei suoi migliori match dell’anno. Il romano ha messo a referto 14 ace (contro due doppi falli) ed una percentuale di punti con la prima che si è assestata sull’89%.

Venerdì nei quarti Berrettini - al momento nel ranking Atp live è numero 9, avendo scavalcato Kei Nishikori, impossibilitato a difendere la finale dello scorso anno proprio a Vienna - attende il vincente del match (in programma giovedì) tra il russo Andrey Rublev, numero 22 Atp, fresco vincitore del titolo a Mosca, ed il coreano Hyeon Chung, numero 139 Atp, in gara con il ranking protetto.

In corsa al secondo turno c’è anche Jannik Sinner. Il 18enne di Sesto Pusteria, numero 101 Atp e in gara con una wild card, reduce dalla semifinale ad Anversa, la prima per lui nel circuito maggiore, dopo aver sconfitto all’esordio per 63 64 il veterano tedesco Philipp Kohlschreiber, numero 79 Atp, promosso dalle qualificazioni, tornerà in campo giovedì contro il francese Gael Monfils, numero 14 del ranking mondiale e quarto favorito del seeding, battuto proprio negli ottavi ad Anversa la scorsa settimana (il 33enne parigino aveva racimolato appena cinque giochi).

Il giovane altoatesino sta vivendo una stagione di continui progressi, iniziata quasi al 600esimo posto della classifica mondiale e ora a un passo dall’ingresso in top 100 (virtualmente al momento è numero 91 della classifica). La settimana scorsa ad Anversa ha centrato il primo successo in carriera contro un top 20 Atp, il francese Monfilseliminando poi nei quarti anche lo statunitense Tiafoe, un altro degli attesi protagonisti delle Next Gen ATP Finals di Milano (dal 5 al 9 novembre) dove sarà in gara anche il giovane azzurroche ha ricevuto una wild card. In precedenza Jannik aveva raggiunto in altre due occasioni gli ottavi in un torneo Atp: era accaduto ad aprile a Budapest, partendo dalle qualificazioni (al suo primo torneo nel circuito maggiore), e a luglio ad Umago. In questo 2019 ha vinto anche il suo primo match in un Masters 1000, agli Internazionali BNL d’Italia di Roma. Per lui anche due titoli challenger: Bergamo e Lexington.

Jannik Sinner colpisce di rovescio

RISULTATI
“Erste Bank Open”
Atp World Tour 500
Vienna, Austria
21 - 27 ottobre, 2019
€2.296.490 - veloce indoor

SINGOLARE
Primo turno
(3) Matteo Berrettini (ITA) b. Kyle Edmund (GBR) 36 63 64
(wc) Jannik Sinner (ITA) b. (q) Philipp Kohlschreiber (GER) 63 64
(q) Marton Fucsovics (HUN) b. Lorenzo Sonego (ITA) 64 64

Secondo turno
(3) Matteo Berrettini (ITA) b. Grigor Dimitrov (BUL) 76(5) 76(1)
(wc) Jannik Sinner (ITA) c. (4) Gael Monfils (FRA)

Quarti
(3) Matteo Berrettini (ITA) c. vinc. Andrey Rublev (RUS)-Hyeon Chung (KOR)

QUALIFICAZIONI
Primo turno
(8) Stefano Travaglia (ITA) b. (wc) Lucas Miedler (AUT) 76(5) 64

Turno di qualificazione
(4) Marton Fucsovics (HUN) b. (8) Stefano Travaglia (ITA) 63 16 62

IL TABELLONE AGGIORNATO

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