Chiudi
Matteo supera in due set il tedesco Struff alla "Mercedes Cup" e raggiunge la sua prima finale sull'erba, quarta complessiva in carriera. Il romano, sempre più vicino ai Top 20 del ranking mondiale, domenica nella sfida per il titolo trova il Next Gen canadese Felix Auger-Aliassime, che ha via libera per il forfait di Milos Raonic
di Gianluca Strocchi | 15 giugno 2019
Quarta finale in carriera – la prima sull’erba – per Matteo Berrettini, nella "Mercedes Cup", torneo Atp Tour 250 dotato di un montepremi di 679.015 euro in corso sui campi verdi di Stoccarda, in Germania, uno dei due appuntamenti (l'altro è 's-Hertogenbosch) che inaugurano la stagione del tennis sull'erba. Il 23enne romano, numero 30 del ranking mondiale ("best"), in quella che era la sua quinta semifinale nel circuito maggiore ha sconfitto per 64 75, in un’ora e un quarto di gioco, il tedesco Jan-Lennard Struff, numero 38 Atp.
OBIETTIVO PRIMO TITOLO SUL VERDE - Sarà la terza finale stagionale per l’azzurro, quarta appunto complessiva in carriera, dopo le tre raggiunte sulla terra battuta: a Gstaad 2018 e Budapest in questa stagione aveva conquistato il trofeo (sulla terra svizzera battendo Bautista Agut e su quella ungherese superando Krajinovic), mentre a Monaco sempre quest’anno ha ceduto sul filo di lana a Garin.
Nel primo testa a testa fra i due dopo tre game dominati dal servizio e andati via in una manciata di minuti, sul 2-1 Struff è stato Berrettini a dover fronteggiare due palle break (il romano non ne aveva concesse fin qui nel torneo) prima di cogliere il 2-2. Però nel settimo gioco, alternando aggressività e difesa sulle accelerazioni dell’avversario, è stato Matteo a togliere la battuta al tedesco grazie a un passante di rovescio e a un diritto appena lungo del 29enne di Warstein. Un vantaggio che l’azzurro ha confermato nei due turni successivi, incamerando la prima frazione dopo mezz’ora esatta. Nel secondo set Struff ha dovuto salvare una palla break sia nel gioco di apertura che nel terzo, però sul 5-5 messo sotto pressione da alcune risposte di Berrettini il “padrone di casa” ha ceduto il servizio e Matteo ha gestito con lucidità la situazione, chiudendo a zero il game che gli ha spalancato le porte della finale e un nuovo best ranking: come minimo lunedì l'allievo di Vincenzo Santopadre salirà al numero 24 della classifica mondiale (22 in caso di conquista del titolo a Stoccarda).
“Non è stata una partita semplice dato che Struff è un avversario solido e molto pericoloso su questa superficie” - il primo commento di Matteo intervistato sul campo – “Per questo sono stato molto concentrato sul servizio, però lui ha avuto un paio di palle break prima di me, che sono riuscito ad annullare. La chiave del match è stata l’essere riuscito a strappargli il servizio per primo, da quel momento in avanti mi sono sentito ancora più fiducioso e convinto dei miei mezzi, anche se su erba non si può mai sapere… Voglio comunque fare i complimenti a Jan-Lennard per la stagione che sta vivendo. La finale? Ora farò stretching e defaticamento per cercare di arrivarci nel modo migliore possibile, anche dal punto di vista fisico”.
E’ saltato invece il derby canadese che doveva essere la seconda semifinale: Milos Raonic, numero 18 Atp e sesta testa di serie, finalista dodici mesi fa, per un problema fisico ha infatti dato forfait rinunciando ad affrontare il Next Gen Felix Auger-Aliassime, numero 21 Atp e settima testa di serie, che nei quarti ha annullato un match-point al tedesco Dustin Brown, numero 170 Atp, promosso dalle qualificazioni. Per il 18enne di Montreal sarà la terza finale stagionale dopo quelle perse sulla terra a Rio de Janeiro (contro Djere) e a Lione (per mano di Paire).
Non ci sono precedenti tra Berrettini e Auger-Aliassime.
"SuperTennis", la tv della Fit, trasmette in diretta ed in esclusiva il torneo ATP 250 di Stoccarda. Questa la programmazione:
domenica 16 giugno - LIVE alle ore 15.00 (finale)
BERRETTINI (ITA) c. Auger-Aliassime (CAN)