Roma Garden Open su SuperTennis: maratona Agamenone. Out Vincent Ruggeri

Avanza al secondo turno Franco Agamenone, uscito vincitore da una maratona durata tre set e oltre tre ore contro il connazionale Gabriele Pennaforti. 67(4) 63 63 il risultato finale per il n.220 del mondo che al secondo turno attende ora il vincitore del match tra Edoardo Lavagno e Nicolas Moreno De Alboran. Sui campi umidi e lenti della capitale il derby italiano è stato caratterizzato da un primo set durato ben ottantacinque minuti, condito da quindici complessive occasioni di break di cui nove convertite e scandito da errori gratuiti e prodezze da ambo i contendenti. Pennaforti, che era riuscito a portarsi in vantaggio 4-0, ha avuto l'occasione di andare a servire per il 5-0 innescando però la rimonta di Agamenone, bravo a reucperare lo svantaggio accumulato e ad annullare due set point nel nono game. Dopo essersi scambiati dei break anche nei loro ultimi turni di battuta, il parziale è così andato al tie-break dove questa volta Pennaforti è stato lucido a non sciupare quanto fatto fino al 4-1 iniziale nonostante altre due occasioni fallite per chiudere anzitempo il set. Presa infine confidenza con le condizioni pesanti di giornata, su cui ha influito anche un forte vento, nei due successivi parziale Agamenone è lentamente montato in cattedra conducendo con autorità il gioco e non dovendo più rincorrere il suo avversario nel punteggio, sostenuto da percentuali in crescendo (oltre l'80% di punti estratti dalla sua prima a fine match) e dagli errori sempre più frequenti del suo rivale. 

"Ho vinto una partita difficile, emozionante" ha detto a SuperTennis Agamenone, che qui ha trionfato nel 2022. "Venire qui è sempre speciale per me. Ero un po' teso all'inizio, poi piano piano ho ritrovato il mio gioco. Qui poi il pubblico è sempre dalla mia parte, il sostegno non mi è mai mancato".

Esordio amaro per Samuel Vincent Ruggeri. L'italiano è stato eliminato in tre set dal boliviano Hugo Dellien (n.173) col punteggio di 46 61 64. Dopo un buon primo set chiuso con l'80% di punti estratti dalla sua prima, l'italiano si è eclissato nel secondo parziale non riuscendo più a costruire alcuna palla break e finendo col cederlo mettendo a segno due soli punti con la sua seconda. Ritrovato il sostegno della battuta in un terzo set che lo ha visto subito andare in svantaggio di un break Vincent Ruggeri non è più riuscito a minacciare il sempre più solido Dellien salvo nel decimo e ultimo game, quando era ormai troppo tardi per provare a ribaltare l'esito di un match chiuso dal boliviano alla prima occasione utile due punti dopo l'unica palla break da lui annullata nel parziale.

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