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Challenger Barletta, il clou è Brancaccio-Maestrelli: il programma su SuperTennis

In campo anche Picchione contro Dzumhur. Ieri bella vittoria di Jacopo Berrettini contro il francese Bonzi: è ai quarti. Eliminato Vincent Ruggeri battuto in due set dal n.1 del tabellone Mayot. Agamenone sconfitto contro Kasnikowski un match più equilibrato di quanto dica il punteggio finale

di | 04 aprile 2024

Francesco Maestrelli alla Napoli Tennis Cup (Foto Ufficio Stampa Master Group Sport | Edoardo Decampora)

Francesco Maestrelli alla Napoli Tennis Cup (Foto Ufficio Stampa Master Group Sport | Edoardo Decampora)

Oggi si concludono i match di secondo turno  al circolo tennis di Barletta “Hugo Simmen”, che ospita l'Open Città della Disfida, Challenger 75 con montepremi di € 74,825, trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX. Tre gli italiani impegnati sul Centrale. Il programma inizia alle 10 con la sfida tra il n.3 del tabellone, l'austriaco Misolic, e il kazako Skatov. A seguire il qualificato azzurro Andrea Picchione affronta il n.2 del tabellone, nonché ex n.23 del mondo, il bosniaco Damir Dzumhur. Terzo e ultimo incontro di singolare di giornata sul Centrale il derby italiano tra il n.8 del seeding, Francesco Maestrelli, e Raul Brancaccio, al loro primo faccia a faccia in carriera con in palio un posto per i quarti. Tutti questi match saranno trasmessi in chia

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Ieri bella vittoria colta da Jacopo Berrettini contro l'ex n.42 del mondo Benjamin Bonzi. Due ore di partita con un punteggio finale di 36 63 64 che qualificano l'italiano ai quarti di finale dove cercherà di riportare in parità il bilancio degli scontri diretti contro il rumeno n.293 del ranking Filip Cristian Jianu, vincitore dell'unico precedente giocato ad Antalya tre anni fa.

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E' finita invece la corsa di Samuel Vincent Ruggeri. L'italiano è stato sconfitto in due set dal francese numero uno del tabellone Harold Mayot col punteggio di 63 60. E' durata un set la resistenza del n.268 del mondo, entrato bene in partita e capace di costruirsi nei primi game del match ben due occasioni per centrare un break che è stato invece Mayot a centrare alla prima occasione utile approfittando di un'amnesia in cui è incappato l'italiano nel sesto game.

Nel secondo parziale, complice il rendimento in crescendo del francese, Vincent Ruggeri non è riuscito a ritrovare colpi e fiducia tali da poter invertire la rotta di un match che Mayot è riuscito a chiudere in meno di mezz'ora qualificandosi così per i quarti di finale dove attende Maks Kasnikowski, n.260 del mondo, che ha sconfitto Franco Agameno.

Partita dalla logica imprevedibile, il cui epilogo avrebbe potuto essere ben diverso, tanto nel primo quanto nel secondo parziale. Dopo due ore di gioco è stato invece il n.260 del mondo ad esultare accedendo così ai quarti col punteggio di 64 76(8).

Agamenone ha però di che recriminare. In svantaggio 4-1 nel primo parziale, era infatti riuscito a riportarsi in parità salvo poi cedere il servizio al polacco nel suo ultimo turno di battuta, quello del 6-4 definitivo, accolto dall'italiano con il lancio della sua racchetta sulla terra battuta del Centrale. 

Portatosi in vantaggio di un break nel secondo parziale, e respinti per due volte gli assalti di Kasnikowski, Agamenone si è presentato alla battuta sul 5-3 per chiudere il set fallendo una prima occasione per poi sciuparne un'altra nel game successivo. Era il preludio a un'ultima frazione di gioco condita da ripetute emozioni, tutte concentrare in un tie-break in cui l'italiano ha ancora una volta fallito l'occasione di riportare il punteggio in parità per poi cedere al terzo match point a un Kasnikowski rivelatosi più preciso nelle fasi chiave del match.

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