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Challenger

Che Italia a Trieste! Gigante, Dalla Valle, Napolitano, Serafini e Passaro avanti

Dopo Cobolli altri cinque tennisti italiani hanno superato l’esordio nel Challenger triestino. Fuori invece Giannessi, Piraino, Darderi e Caruso

di | 18 luglio 2023

Enrico Dalla Valle

Enrico Dalla Valle

Salgono a 6 i tennisti italiani approdati al secondo turno del “Città di Trieste Challenger 2023” (montepremi 118.000 euro) organizzato dalla Tennis Events Fvg sui campi in terra rossa del Tennis Club Triestino. 

Sarà Enrico Dalla Valle, n.432 del ranking, in tabellone grazie ad una wild card, l’avversario di secondo turno di Flavio Cobolli, n.148 ATP e settima testa di serie, che lunedì si era aggiudicato per 64 75 la sfida tricolore con Andrea Pellegrino, n.246 del ranking. Dalla Valle ha infatti concluso vittoriosamente 46 76(3) 76(7), dopo oltre quattro ore e due match-point annullati nel tie-break decisivo, il match d’esordio contro Chun-Hsin Tseng di Taipei, n.302 ATP (interrotto lunedì sera sul 3-3 del terzo set).    

Avanti anche Matteo Gigante, n.218 ATP, che si è imposto 64 67(5) 63, dopo oltre due ore e tre quarti di lotta, sul qualificato francese Clement Tabur, n.329 ATP, fresco vincitore del 25mila dollari di Padova, confermando così l’esito del match giocato quest’anno al primo turno del Challenger di Oeiras. Gigante dovrà vedersela al secondo turno con l’ungherese Fabian Marozsan, n.93 del ranking e primo favorito del seeding, che lo ha sempre battuto in due set nelle due sfide precedenti.

Stefano Napolitano (foto Sposito)

Prosegue la corsa di Stefano Napolitano, n.358 ATP, promosso dalle qualificazioni, che si è aggiudicato 64 62, in poco più di un’ora e mezza di gioco, la sfida tutta italiana contro Alessandro Giannessi, n.235 del ranking: prossimo ostacolo per il 28enne di Biella sarà il ceco Zdenek Kolar, n.172 ATP ed ottavo favorito del seeding, che ha eliminato 76(5) 26 63, in due ore e tre quarti, la wild card Gabriele Piraino, n.494 del ranking.

Nell’altra sfida tricolore di primo turno e Francesco Passaro, n.156 ATP e sesto favorito del seeding nonché campione in carica, ha regolato per 64 64, in un’ora e 18 minuti, Luciano Darderi, n.234 del ranking, reduce dai quarti a San Benedetto del Tronto: al secondo turno troverà dall’altra parte della rete il croato Dino Prizmic, n.296 del ranking (nessun precedente).

Infine esordio superato anche dalla wild card Marcello Serafini, n.452 del ranking, che ha avuto la meglio per 75 16 76(5), dopo quasi due ore e mezza di partita, sul qualificato spagnolo Carlos Sanchez Jover, n.369 ATP: prossimo avversario un altro spagnolo, Pedro Martinez, n.127 del ranking e secondo favorito del seeding (sfida inedita).

Disco rosso invece per Salvatore Caruso, n.258 del ranking, che nel match che ha chiuso il programma è stato battuto 61 60, in poco più di un’ora, dal francese Hugo Gaston, n.120 ATP e quarta testa di seri.

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