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Proseguono le sfide del Challenger sulla terra rossa capitolina, live su SuperTennis e SuperTennix: subito fuori Passaro, Pellegrino, Cecchinato, Lavagno, Oradini e Brancaccio (questi ultimi due usciti sconfitti nei derby contro Travaglia e Serafini)
di Tiziana Tricarico | 23 aprile 2024
Stefano Travaglia esulta (foto Combi)
Buona la prima per Stefano Travaglia nel “Roma Garden Open”, Challenger 75 dotato di un montepremi di 74.825 euro di scena sui campi in terra rossa del circolo capitolino. Sfide in diretta su SuperTennis e SuperTenniX.
Il 32enne di Ascoli Piceno (n.196 ATP) si è aggiudicato per 62 64, in un’ora e 52 minuti di partita, il derby tricolore contro Giovanni Oradini (n.318 ATP), proveniente dalle qualificazioni. Prossimo avversario per il marchigiano - mercoledì - l’argentino Juan Manuel Cerundolo (n.179 ATP), terzo favorito del seeding, vincitore del secondo Roma Garden disputato nel 2021. Travaglia ha vinto l’unico precedente, giocato al primo turno di Spalato un paio di settimane fa, quando il sudamericano si è ritirato per un problema fisico a metà del terzo set.
Semaforo rosso, invece per Marco Cecchinato (n.288 ATP), trionfatore nel 2017, battuto 63 46 62, in poco meno di due ore e un quarto di partita, dal russo Ivan Gakhov (n.272 ATP), mai incrociato prima in carriera.
Subito fuori Andrea Pellegrino (n.166 ATP), settima testa di serie, campione nell’edizione del 2021, sconfitto 64 61, in poco più di un’ora e un quarto di gioco, dal lituano Vilius Gaubas (n.345 ATP), mai affrontato prima in carriera.
Saluta il Garden anche Francesco Passaro (n.235 ATP) che in chiusura di programma ha ceduto 62 36 62, dopo quasi due ore di lotta, all’olandese Ryan Nijboer (n.483 ATP), proveniente dalle qualificazioni. Il 24enne di Lelystad troverà al secondo turno - giovedì - lo spagnolo Alejandro Moro Canas (n.218 ATP), in tabellone come “alternate”, che ha eliminato per 64 63 il primo favorito del seeding, l’ungherese Zombor Piros (n.122 ATP), 24enne di Budapest con cinque successi Challenger (su otto finali disputate) nel palmares.
Sugli altri campi - non coperti dalla produzione televisiva - Francesco Maestrelli (n.221 ATP) ha eliminato per 60 64, in un’ora e 26 minuti, il francese Hugo Grenier (n.153 ATP), ottavo favorito del seeding, che lo aveva battuto nelle semifinali del Challenger di Cassis (cemento) nel 2022.
Mercoledì il 21enne di Pisa si giocherà un posto nei quarti con lo spagnolo Carlos Taberner (n.330 ATP), proveniente dalle qualificazioni (sfida inedita).em ipsum
L’altro derby tricolore in questa giornata molto italiana se lo è aggiudicato Marcello Serafini (n.405 ATP), promosso dalle qualificazioni, che ha superato in rimonta per 36 76(2) 64, dopo due ore di lotta, su Raul Brancaccio (n.317 ATP), quest’ultimo in tabellone grazie ad una wild card. Il 21enne di Riccione affronterà al secondo turno - giovedì - l’olandese Jesper de Jong (n.156 ATP), quinta testa di serie (nessun precedente).
Nulla da fare, invece, per Edoardo Lavagno (n.273 ATP), in tabellone come “alternate”, battuto 76(1) 63, in un’ora e 35 minuti, dallo statunitense Nicolas Moreno De Alboran (n.138 ATP), seconda testa di serie. Il 26enne newyorkese troverà al secondo turno Franco Agamenone (n.220 ATP), vincitore dell’edizione del 2022. L’italoargentino ha vinto in due set l’unico precedente, disputato al primo turno del Challenger di Lisbona nel 2022.