A Natale tutti più buoni? Max Giusti fa il test di cattiveria a Sinner - Video

E’ una belle sfida quella di stasera a “Italians Do It Better”: Max Giusti, lo showman esperto di tennis ‘che vorrebbe chiedere sempre’ contro Jannik Sinner, il tennista che non ama le interviste e vorrebbe ‘che non gli chiedessero mai’. O almeno che smettessero di chiederli sempre le stesse cose.

Con Max Giusti questo rischio non si corre. Primo perché il comico e conduttore televisivo gioca bene a tennis e ancor meglio ne conosce l’ambiente, sia a livello di base che internazionale. Poi perché non sono le solite cose quelle che Max è andato a chiedere a Sinner fino a casa sua a Monte-Carlo.

Per esempio in nessuna conferenza stampa post match ci si potrebbe azzardare a chiedere a Sinner a chi ha dato il primo bacio: Max ce l’ha in scaletta questa domanda.

Come pure: "Con quale tennista andresti più volentieri a cena?"

O ancora: bionda o mora? Oppure: hai mai lasciato una ragazza con un messaggino su Whatsapp?

Più di mezz’ora di botte e risposte più fuori dalle righe che dentro: questo è quello che promette il faccia a faccia.

Ci sarà spazio anche per cercare di capire il segreto della sua imperturbabilità in campo. Jannik è superstizioso?

E ha mai rubato un punto? O rubato qualcosa in assoluto?

Se pensate di sapere ormai tutto su Jannik Sinner, perché tutti finora parevano avergli chiesto tutto, questo appuntamento nella seconda serata di Natale è da non perdere: se c’è qualcuno in grado di scalfire la scorza altoatesina di Sinner è proprio Max, che ci proverà fino in fondo sottoponendo il 19enne di Sesto Pusteria anche al fatale “test di cattiveria”.

L’appuntamento è alle 23.00 per la terza puntata di “Italians Do It Better”, una serie di cinque interviste esclusive ad altrettanti protagonisti del tennis italiano in onda su SuperTennis da mercoledì 23 dicembre ogni sera alle ore 23 (le prime due puntate sono state dedicate a Lorenzo Sonego, il 23 dicembre, e Matteo berrettini, 24 dicembre). 

Interviste “a cuore aperto”, divertenti ma al tempo stesso introspettive, che puntano a svelare anche lati inediti dei grandi talenti con la racchetta del Belpaese.