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Campioni internazionali

Verdasco (auto) sospeso per due mesi: gli era scaduta l’esenzione per un farmaco proibito

Lo spagnolo, ex n.7 del mondo, soffre del disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività e assume uno stimolante del sistema nervoso centrale, che è nella lista dei farmaci proibiti. All’inizio di quest’anno si era dimenticato di farsi rinnovare l’esenzione. La TIA lo sanziona ma ne riconosce la buona fede: rischiava due anni di squalifica

30 novembre 2022

Fernando Verdasco, madrileno, 39 anni, ex n.7 del mondo (foto Getty Images)

Fernando Verdasco, madrileno, 39 anni, ex n.7 del mondo (foto Getty Images)

L'International Tennis Integrity Agency ha comunicato che l'ex Top 10 Fernando Verdasco ha accettato una sospensione provvisoria volontaria per doping di due mesi dopo essere risultato positivo a un farmaco per l'ADHD, il disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività.

Verdasco, che ha compiuto 39 anni questo mese, ha dichiarato di aver assunto metilfenidato, uno stimolante del sistema nervoso centrale, come farmaco prescritto dal suo medico per curare l'ADHD, ma di aver dimenticato di rinnovare l'esenzione per uso terapeutico del farmaco. L' International Tennis Integrity Agency ha dichiarato che a Verdasco è stata concessa un'esenzione dall'Agenzia mondiale antidoping per il futuro. Lo spagnolo era risultato positivo al metilfenildato a un torneo ATP Challenger a Rio de Janeiro, in Brasile, a febbraio.

L'International Tennis Integrity Agency ha dichiarato in un comunicato stampa che "riconosce che il giocatore non aveva intenzione di imbrogliare, che la sua violazione è stata involontaria e non intenzionale, e che non ha alcuna colpa o negligenza significativa", per cui quella che avrebbe potuto essere una sospensione di due anni è stata ridotta a due mesi. Verdasco potrà tornare a gareggiare l'8 gennaio.

Il disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività (Attention-Deficit/Hyperactivity Disorder, ADHD) è caratterizzato da una durata scarsa o breve dell’attenzione e/o da vivacità e impulsività eccessive. Disturbo tipico dell’età evolutiva, si riscontra soprattutto nei bambini tra i 4 e i 12 anni, in età adulta comporta sintomi che includono: difficoltà di concentrazione, difficoltà a portare a termine i compiti (scarse capacità esecutive), agitazione, sbalzi di umore, impazienza, difficoltà a intrattenere relazioni interpersonali

Verdasco, attualmente n. 125 del mondo, ha raggiunto quattro volte i quarti di finale del Grande Slam, l'ultima volta nel 2013 a Wimbledon. Nell’aprile del 2009 è stato n. 7 del mondo, il suo best ranking.

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