Shapovalov cambia ancora coach. La novità emersa dai primi allenamenti in vista dello US Open a Flushing Meadows. Chi è il nuovo allenatore del canadese
di Alessandro Mastroluca | 26 agosto 2022
Denis Shapovalov cambia coach e torna al passato. Secondo quanto scrive Stephanie Myles sul sito Open Court, allo US Open Shapovalov si è ripresentato in campo con Mikhail Youzhny che lo aveva seguito dallo US Open 2019 fino a tutto il 2021. L'ex Top 10 russo è stato il primo ex tennista di prestigio ad aver allenato il canadese seguito stabilmente da sua madre Tessa e, agli inizi, da Martin Laurendeau.
Shapovalov si rimette dunque su una strada sicura, dopo mesi difficili di dubbi e scarsi risultati. La semifinale agli Internazionali d'Italia dopo il successo su un rafa Nadal condizionato nel terzo set dal dolore al piede per la sindrome di Muller-Weiss, sembrava il segnale di un cambio di passo.
Per certi versi lo è stato, ma non nella direzione sperata dal canadese, capace di battere il maiorchino quando aveva diciotto anni a Montreal nel 2017. Da quel momento infatti, il canadese ha infilato una striscia di sei sconfitte consecutive, la più lunga della sua carriera.
A Cincinnati aveva spiegato di essere alla ricerca di un coach d'esperienza. "Vorrei una sorta di mentore - diceva -, qualcuno che possa appoggiare il team, dare la sua opinione". Il canadese pensava a un ex giocatore. "E' bello parlare con un campione, avere la sua opinione sulle differenti situazioni di gioco. Sarebbe una bella aggiunta per il mio staff. Valuterò le opzioni, chi è disponibile".
Non si era dato una scadenza, ma evidentemente non ci ha messo troppo tempo. Ha già deciso, infatti, di prendere la nuova strada prima di debuttare allo US Open 2022 contro lo svizzero Marc-Andrea Hustler.
Torna a lavorare con Youzhny dove tutto per certi versi è cominciato. Lo US Open 2019, infatti, ha segnato non solo l'inizio della collaborazione con il russo, ma anche del periodo migliore della sua carriera.
In quel periodo Shapovalov ha vinto il primo titolo ATP a Stoccolma nel 2019, ha guidato il Canada in finale di Coppa Davis quello stesso anno. Nel 2020 è diventato il primo canadese nei quarti dello US Open dal 1968 e il secondo a entrare tra i primi 10 del mondo nel ranking ATP dopo l'ex numero 3 Milos Raonic. Nel 2021 ha conquistato a Wimbledon la sua prima semifinale Slam.
Il rapporto si è interrotto senza tensioni dopo l'ATP 250 di Stoccolma del 2021. Shapovalov ha iniziato il 2022 affiancato dall'ex allenatore di Andy Murray, Jamie Delgado, ma l'esperienza è durata solo pochi mesi. Da maggio, ha affidato l'incarico a Peter Polansky, suo buon amico fuori dal campo che però, nonostante gli infortuni lo abbiano rallentato negli ultimi anni, è ancora un giocatore in attività.
Polansky resterà comunque il suo coach, ma lo staff sarà nuovamente allargato per provare a riprendere il discorso interrotto dopo il biennio migliore della sua carriera.