Due piccole variazioni nella top ten del ranking pubblicato stamane dalla WTA guidato sempre dall'australiana - in vetta da 103 settimane consecutive - che grazie al successo nel "500" di Sydney incrementa il vantaggio su Sabalenka mentre sul terzo gradino del podio c'è la "maestra" Muguruza. Scambio di poltrona tra Krejcikova e Pliskova e Swiatek e Badosa. La "scalatrice" della settimana è la bielorussa Sasnovich. La prima delle azzurre è sempre Giorgi (n.33)
di Tiziana Tricarico | 10 gennaio 2022
Due piccole variazioni nella top ten del ranking mondiale pubblicato stamane dalla WTA. In testa c'è sempre Ashleigh Barty, al comando per la centotreesima settimana consecutiva (la centodecima complessiva): la 25enne australiana di Ipswich, rientrata nel tour dopo una pausa di oltre quattro mesi, consolida il primato grazie al successo nel WTA 500 di Sydney, portando a 1.700 punti il vantaggio sulla più immediata inseguitrice, la bielorussa Aryna Sabalenka (“best” confermato per lei), con la trionfatrice delle WTA Finals di Guadalajara, la spagnola Garbine Muguruza, sul gradino più basso del podio mondiale (staccata di 2.366 punti dalla tennista "aussie" e di 650 punti dalla bielorussa).
Al quarto posto sale la ceca Barbora Krejcikova, che scavalca la connazionale Karolina Pliskova, quinta, mentre la greca Maria Sakkari, prima giocatrice nella storia del suo Paese (a livello femminile) a conquistare un posto nell'élite mondiale (è stata anche la prima a partecipare alle WTA Finals dove è arrivata in semifinale), è stabile in sesta posizione (primato personale).
Al settimo posto c'è la finalista di Guadalajara, l'estone Anett Kontaveit, entrata per la prima volta nell'élite mondiale il 1° novembre, che conferma il "best ranking", mentre in ottava posizione risale la polacca Iga Swiatek che scavalca l'altra spagnola in top ten, Paula Badosa, semifinalista alla Finals sul cemento messicano, nona. Stabile al decimo posto la tunisina Ons Jabeur, prima tennista araba ad entrare nell'élite mondiale e a chiudere una stagione tra le prime dieci.
Il rovescio di Amanda Anisimova (foto Getty Images)
Tutta la grinta di Simona Halep (foto Getty Images)
La "scalatrice della settimana" è la bielorussa Aliaksandra Sasnovich: la 27enne di Minsk, grazie alla finale - la terza in carriera - nel WTA 250 Melbourne Summer Set 2, guadagna in un colpo solo 30 posizioni e rientra in top cento passando dal n.107 al n.77.
Fa quasi altrettanto la giapponese Misaki Doi, semifinalista ad Adelaide (WTA 500): anche la 30enne di Yokohama si riprende infatti un posto tra le prime cento recuperando 29 posti e risalendo dal n.105 al n.76.
Da segnalare anche il ritorno sulla ribalta della giovane statunitense (di origini russe) Amanda Anisimova: la 20enne di Freehold ha conquistato al Melbourne Summer Set 2 il suo secondo trofeo WTA in carriera dopo Bogotà 2019, superando Sasnovich in finale.
Amanda guadagna così 17 posizioni passando dal n.78 al n.61, lei che vanta un "best" da n.21 datato ottobre 2019.
Infine ritrova il successo ed il sorriso anche Simona Halep: la 30enne di Costanza, che nelle ultime 13 stagioni (dal 2010) ha raggiunto sempre almeno una finale ma che non conquistava un trofeo dagli Internazionali BNL d'Italia del 2020, è andata a segno nel WTA 250 Melbourne Summer Set 1 battendo in finale la russa Kudermetova.
Uscita lo scorso agosto dalla top ten mondiale per la prima volta dopo oltre sette anni e mezzo, Simona si riavvicina all'élite del ranking risalendo cinque gradini e passando dal n.20 al n.15.
CLASSIFICA WTA - TOP TEN
1. Barty, Ashleigh (AUS) 0 8.051 punti
2. Sabalenka, Aryna (BLR) 0 6.335
3. Muguruza, Garbine (ESP) 0 5.685
4. Krejcikova, Barbora (CZE) +1 5.008
5. Pliskova, Karolina (CZE) -1 4.666
6. Sakkari, Maria (GRE) 0 4.385
7. Kontaveit, Anett (EST) 0 4.351
8. Swiatek, Iga (POL) +1 3.971
9. Badosa, Paula (ESP) -1 3.849
10. Jabeur, Ons (TUN) 0 3.455
Poche variazioni in chiave tricolore nel ranking WTA pubblicato stamane. Continua a mantenere la leadership azzurra Camila Giorgi, stabile sulla poltrona numero 33, mentre alle sue spalle recupera una posizione Jasmine Paolini, ora numero 52, vicinissima al best ranking (n.51, fatto segnare a inizio novembre).
Un passo indietro invece per Martina Trevisan, numero 113, e due per Sara Errani, numero 123, mentre è in progresso di tre posti Lucia Bronzetti, che si porta alla casella 145 eguagliando il best ranking firmato lo scorso 27 settembre.
Risale di un gradino Elisabetta Cocciaretto: "ai box" dal Roland Garros e fermatasi di nuovo dopo aver provato a rientrare a Budapest a metà luglio per via dei postumi dell'infortunio al ginocchio, la 20enne di Fermo, appena tornata in campo nelle qualificazioni degli Australian Open, è numero 155.
Perdono quattro posizioni Lucrezia Stefanini, questa settimana al numero 181 (il 177° posto è il record personale della 23enne di Carmignano) e Giulia Gatto Monticone, al numero 192: due passi indietro invece per Federica Di Sarra, numero 205, ed uno per Martina Di Giuseppe, ora numero 284, che si conferma la decima italiana nel ranking mondiale.
CLASSIFICA WTA - PRIME DIECI ITALIANE
33. Giorgi, Camila (ITA) 0 1.732 punti
52. Paolini, Jasmine (ITA) +1 1.178
113. Trevisan, Martina (ITA) -1 713
123. Errani, Sara (ITA) -2 621
145. Bronzetti, Lucia (ITA) +3 511
155. Cocciaretto, Elisabetta (ITA) +1 456
181. Stefanini, Lucrezia (ITA) -4 386
192. Gatto-Monticone, Giulia (ITA) -4 361
205. Di Sarra, Federica (ITA) -2 337
284. Di Giuseppe, Martina (ITA) -1 243