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Campioni internazionali

Ranking WTA: Barty sempre regina, Badosa sempre "best"

Diverse variazioni nella top ten del ranking pubblicato stamane dalla WTA, guidata sempre dalla trionfatrice di Melbourne, in vetta da 109 settimane consecutive. Ashleigh precede Sabalenka e Krejcikova: "best ranking" per Paula la spagnola che guadagna una posizione arrivando ai piedi del podio mondiale. La prima delle azzurre è sempre Giorgi, al numero 30. "Scalatrice" della settimana è la belga Minnen, numero 79 (+12): da registrare lo scivolone della croata Martic, numero 86 (-25)

di | 21 febbraio 2022

Un bel primo piano di Ashleigh Barty (foto Getty Images)

Un bel primo piano di Ashleigh Barty (foto Getty Images)

Diverse variazioni nella top ten del ranking mondiale pubblicato stamane dalla WTA dove in testa c'è sempre Ashleigh Barty, al comando per la centonovesima settimana consecutiva (la centosedicesima complessiva): la 25enne australiana di Ipswich, trionfatrice nello Slam di casa (terzo trofeo Major in carriera), ha 2.767 punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice, la bielorussa Aryna Sabalenka (“best” confermato per lei). Sul terzo gradino del podio c'è sempre la ceca Barbora Krejcikova (primato eguagliato), staccata di 560 punti dalla 23enne di Minsk. 

Al quarto posto irrompe la spagnola Paula Badosa, che firma l'ennesimo "best ranking" e "ruba" la poltrona all'altra ceca Karolina Pliskova, che scivola in quinta posizione. Risale due gradini, invece, la greca Maria Sakkari, prima giocatrice nella storia del suo Paese (a livello femminile) a conquistare un posto nell'élite mondiale, che con il sesto posto eguaglia il primato personale stabilito lo scorso novembre. 

In settima posizione c'è l'estone Anett Kontaveit, 26enne di Tallinn entrata per la prima volta nell'élite mondiale lo scorso 1° novembre, che fa un passo indietro, menntre ne fa uno avanti la polacca Iga Swiatek, ottava, subito davanti all'altra spagnola, la "maestra" Garbine Muguruza, nona, che perde altre due posizioni. 

Stabile in decima posizione la tunisina Ons Jabeur, prima tennista araba ad arrivare così in alto e a chiudere una stagione tra le prime dieci.

Greet Minnen (Foto Getty Images)

Petra Martic (foto Getty Images)

La "scalatrice" della settimana è la belga Greet Minnen: la 24enne di Turnhout, grazie al successo nell'ITF da 60mila dollari di Altenkirchen, fa un salto di dodici posizioni passando dal numero 91 al numero 79, lei che vanta un "best ranking" di numero 69, firmato lo scorso ottobre.

Non è il miglioramento più importante in termini numerici ma lo è in termini di prestigio quello della lettone Jelena Ostapenko, tornata al succeso a Dubai: la vittoria nel WTA 500 permette alla 24enne di Riga di recuperare altre otto posizioni, passando dal numero 21 al numero 13, e di proseguire nella sua marcia spedita verso l'élite mondiale, lei che vanta un primato personale di numero 5, ottenuto a marzo 2018 a soli vent'anni.

Otto gradini sono anche quelli scalati dalla russa Varvara Gracheva: grazie agli ottavi raggiunti sul cemento degli Emirati Arabi Uniti (partendo dalle qualificazioni) la 21enne moscovita passa dal numero 81 al numero 72 e sigla il "best ranking". 

Il flop è quello di Petra Martic:  la 31enne croata di Spalato - che vanta un primato personale di numero 20 siglato poco più di due anni fa - perde in un colpo solo ben 25 posizioni passandi dal numero 61 al numero 86.

CLASSIFICA WTA - TOP TEN

1. Barty, Ashleigh (AUS) 0  8.330 punti
2. Sabalenka, Aryna (BLR) 0 5.563
3. Krejcikova, Barbora (CZE) 0  5.003
4. Badosa, Paula (ESP) +1 4.429
5. Pliskova, Karolina (CZE) -1  4.347
6 Sakkari, Maria (GRE) +2  4.191
7. Kontaveit, Anett (ES) -1  4.137
8. Swiatek, Iga (POL) +1 3.936 
9. Muguruza, Garbine (ESP) -2 3.350
10. Jabeur, Ons (TUB) 0  3.065

Jelena Ostapenko con il trofeo conquistato a Dubai (foto Getty Images)

Tante variazioni positive in chiave tricolore nel ranking WTA pubblicato stamane. Continua a mantenere la leadership azzurra Camila Giorgi, che fa un passo indietro ed è ora numero 30. Un altro "best ranking", invece, per Jasmine Paolini, entrata per la prima volta in top 50 il mese scorso, che sale altri due gradini ed è numero 44.

Perde quattro posizioni Martina Trevisan, ritornata in top 100 subito dopo gli Australian Open, che scende al numero 92. 

Primato personale, l'ennesimo di questi ultimi mesi, per Lucia Bronzetti: la 23enne riminese fa un altro passo avanti e sale al numero 112. Due posizioni in più anche per Sara Errani, risalita al numero 143.

Perde due posti, invece, Elisabetta Cocciaretto, ora numero 164. Tornata a giocare (e vincere) un match in occasione delle qualificazioni degli Aus Open, la tennista di Fermo - che ha compiuto 21 anni lo scorso 25 gennaio - era ai "ai box" dal Roland Garros e si era bloccata di nuovo dopo aver provato a rientrare a Budapest a metà luglio per via dei postumi dell'infortunio al ginocchio. Adesso, però, è di nuovo ferma.

E scende di due gradini anche Lucrezia Stefanini, che va ad accomodarsi sulla poltrona numero 165 (la 23enne di Carmignano ha un primato personale di numero 163 firmato la scorsa settimana).

"Best ranking" invece per Federica Di Sarra: la 31enne di Fondi fa un altro passo avanti ed è numero 197. Scivolano invece indietro di due posizioni Giulia Gatto Monticone, ora numero 198, e di tre Martina Di Giuseppe, ora numero 288, che si conferma la decima italiana nel ranking mondiale

CLASSIFICA WTA - TOP TEN ITALIANE

30. Giorgi, Camila (ITA) -1  1.692 punti
44 Paolini, Jasmine (ITA) +2  1.153
92. Trevisan, Martina (ITA) -4  754
112. Bronzetti, Lucia (ITA) +1 611
143. Errani, Sara (ITA) +2 460
164. Cocciaretto, Elisabetta (ITA) -2 410
165. Stefanini, Lucrezia (ITA) -2 407
197. Di Sarra, Federica (ITA) +1  337
198. Gatto-Monticone, Giulia (ITA) -2 336
288. Di Giuseppe, Martina (ITA) -3  232


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