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Campioni internazionali

Papa Roger è pronto per il rientro: il grande evento su Supertennis

Il fuoriclasse di Basilea ha postato su twitter la foto dell’ultimo allenamento prima di volare a Doha proprio nelle giornate del viaggio di Papa Francesco in Iraq. Il ritorno in campo sarà trasmesso in diretta da SuperTennis che ha l’esclusiva del Qatar Open: un momento atteso a livello mondiale

di | 05 marzo 2021

L'ultimo allenamento di Federer prima di prendere l'aereo per Doha

L'ultimo allenamento di Federer prima di prendere l'aereo per Doha: "Mi sento bene e sono pronto a partire" ha twittato

Mentre l’areo di Papa Francesco atterra a Bagdad, Roger Federer posta su Twitter un selfie che lo ritrae alla fine dell’allenamento. L’ultimo prima di prendere l’aereo per Doha, Emirati Arabi. Lo storico viaggia del Papa nel cuore del mondo islamico avviene in contemporanea al viaggio con cui l’uomo simbolo del tennis, quello che mette tutti d’accordo, torna di nuovo sui campi, dopo una lunga assenza e tanti dubbi sulla possibilità di rivederlo in azione.

Se Federer può essere un’esperienza religiosa, come scrisse David Foster Wallace, il parallelismo di questi momenti non deve suonare blasfemo. E non vuole esserlo. Anzi.

Riflette solo l’ecumenicità che i due personaggi hanno in comune. E il fatto che immaginare Federer, vestito di bianco, che attraversa una folla oceanica di appassionati della racchetta (e non solo) sulla sua Rogermobile, salutando con cenni pacifici, è venuto spesso naturale. Specie osservando come la sua fama di grande campione, leale, elegante tanto quanto vincente, ormai lo preceda ovunque, radunando le masse al suo avvento, spesso precedute dai grandi della terra desiderosi di incontrarlo, di scambiare un saluto, un sorriso, qualche battuta.

Papa Francesco con il presidente della FIT Angelo Binaghi

Insomma una specie di papa del tennis. Non ci stupiremmo se, quando ai primi di luglio farà il suo ingresso sul centre Court di Wimbledon, siano i reali d’Inghilterra ad alzarsi in piedi e a piegare il capo in avanti in deferente saluto, anziché il contrario.

Se tutte le televisioni del mondo stanno trasmettendo le immagini da Bagdad (Papa Francesco sarà in visita dal 5 all’8 marzo), SuperTennis è pronta a trasmettere da Doha il grande evento, il torneo ATP 250 (proprio dall’8 marzo) teatro del rientro di Federer.

Quando giocherà: martedì, mercoledì prossimo? Chi sarà il suo avversario al primo turno? Queste le domande che i seguaci della religione tennistica del “migliore di sempre” continuano a farsi. Lo scopriremo nei prossimi giorni.

Quello che è certo è che tutti non vediamo l’ora di ritrovare, al di là dei risultati, quella classe, quella levità, quel tennis vincente senza sforzo apparente che nessuno riesce ad emulare e che è valso al papa svizzero appunto l’attributo di “migliore giocatore di sempre”.  Una definizione che è destinata a restargli appiccicata per sempre anche se alcuni dei suoi record dovessero essere battuti dai più giovani rivali Rafael Nadal e Novak Djokovic.

Impossibile dire che Federer sarà. E in fondo: chisseneimporta. Si sono fatti questa domanda i 42.517 spettatori che hanno affollato la Plaza de Toros di Città del Mexico per la sua esibizione contro Alexander Zverev del 2019? Non crediamo.

Come non se la sono posta i 51.945 che hanno battuto ogni record d‘affluenza per un match di tennis al Cape Town Stadium il 7 febbraio 2020 quando Roger ha affrontato Rafa Nadal nella sesta edizione di The Match for Africa, confronto amichevole preceduto da un doppio ‘pro-am’ il cui il papa del tennis ha concesso a Bill Gates, uno degli uomini più ricchi e influenti del mondo, di stare al suo fianco. La sua ultima partita, fino a Doha 2021.

A noi di SuperTennis e a chi la seguirà con noi davanti alla tv o in streaming sul sito, è offerta l’opportunità di rivedere in azione Federer nella premiere di una nuova partita ufficiale. Una partita vera. Speriamo seguita da molte altre, già in quel di Doha e poi negli appuntamenti previsti di Dubai, di una tappa sul “rosso” (quale non si sa ancora…), di Halle, Wimbledon, delle Olimpiadi di Tokio, degli Us Open.

Un appuntamento, quello con il Qatar Open da folle oceaniche, per via di Roger. Un appuntamento da non perdere. Stay tuned. Seguiteci in queste giornate di avvicinamento all’evento più atteso di questo inizio stagione.

Roger Federer nel 2006 con Papa Benedetto XVI

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