L’azzurro coinvolge il pubblico di Miami in una strepitosa rimonta da 2-5 nel terzo set contro lo spagnolo Carreno Busta, dopo aver già salvato un match point nella seconda partita. E si fa trasportare a salvarne altri 4 prima di qualificarsi per gli ottavi (contro Kyrgios) con la gente che applaude, salta e grida “Sinner, Sinner”
di Enzo Anderloni | 28 marzo 2022
“Ho visto cose che voi umani…”: non sarà mai più solo una citazione dal mondo distopico, fantascientifico di Blade Runner. I 1.564 spettatori del campo tribuna di Miami intitolato a Butch Buchholz lo potranno raccontare in coro, appena avranno recuperato la voce, finito di gridare “Sinner, Sinner”, trascinati dalla passione oltre ogni frontiera per il ventenne altoatesino dai capelli rossi.
Potranno raccontare di quella sfida che giovane italiano, già finalista del torneo nel 2021, stava perdendo contro lo spagnolo Pablo Carreno Busta. Un match finito, non una, almeno due volte. O meglio ancora finito 5 volte, come i 5 match-point annullati dall’azzurro n.11 del mondo all’iberico n.19.
É venuto giù lo stadio su quei 5 match point annullati a Carreno Busta!!
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) March 28, 2022
?? Cosa hai fatto @janniksin!
?? Riviviamo il match su #SuperTennisTV alle 9 e alle 14, buona visione! #tennis | #MiamiOpen | #Sinner pic.twitter.com/mhwP32pWzg