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Ashleigh Barty ha annunciato che si cancellerà dal ranking WTA già dal prossimo aggiornamento dopo Miami. Se batte Golubic, Swiatek diventerà la prossima numero 1. Djokovic può perdere lo scettro nella classifica ATP. Un doppio contemporaneo cambio della guardia al vertice dei ranking non si verifica da 10 anni
di Alessandro Mastroluca | 24 marzo 2022
Ashleigh Barty (foto Getty Images)
Una immensa discarica dopo il ponte che porta all'isolotto di Key Biscayne. È qui che Butch Buchholz immaginò la sede per dar forma alla sua visione: un grande torneo prima degli Slam estivi. Era il 1985, l'Australian Open si giocava ancora a dicembre. La prima edizione, con il terzo montepremi più ricco di tutta la stagione, fu un successo. Il torneo ha mantenuto la sua reputazione e quest'anno, anche se non si gioca più a Key Biscayne ma all'Hard Rock Stadium, può diventare il teatro di un doppio, inusuale, cambio della guardia al vertice delle classifiche.
Novak Djokovic, assente a Miami, potrebbe perdere di nuovo lo scettro di numero 1 ATP del mondo a vantaggio di Daniil Medvedev. Il russo, però, deve raggiungere almeno le semifinali anche se in Florida non è mai andato oltre i quarti. Attualmente, infatti, Djokovic ha 8465 punti, 55 più di Medvedev. A fine torneo, il serbo perderà i 55 che gli restano di Miami 2019, Medvedev i 180 dei quarti dell'anno scorso. Dunque, il russo avrà virtualmente 190 punti di svantaggio, che potrà colmare solo ottenendo il suo miglior piazzamento in carriera nel Masters 1000 della Florida.
Di sicuro, cambierà la numero 1 del ranking WTA. Ashleigh Barty, infatti, dopo aver annunciato il ritiro dal tennis per inseguire i suoi altri sogni, ha spiegato che chiederà di essere cancellata dalla classifica fin dal prossimo aggiornamento, pubblicato il lunedì successivo alla finale di Miami.
"Sarà un momento emozionante per il WTA Tour con una nuova numero 1", ha aggiunto l'australiana in una conferenza stampa via Zoom. Al momento, la principale candidata a prendere il suo posto è la polacca Iga Swiatek, salita per la prima volta al numero 2 dopo il titolo a Indian Wells, il suo secondo trionfo consecutivo in un WTA 1000. Swiatek è la polacca con la miglior classifica di sempre, ha infatti eguagliato il primato di Agnieszka Radwanska. Ma potrebbe ereditare il ruolo di numero 1 di Barty e mantenerlo, non solo per un breve periodo e per effetto della cancellazione dell'australiana
Un rovescio in allungo di Iga Swiatek (foto Getty Images)
Swiatek si è emozionata fino alle lacrime per l'annuncio del ritiro di Barty, e non è una novità per la campionessa del Roland Garros 2020. Barty, capace di costruire e mantenere ottimi rapporti con le rivali, ha avuto per lei parole affettuose di stima. "Se la nuova numero 1 sarà Iga, non c'è persona migliore. È una ragazza splendida e una grande giocatrice - ha sottolineato Barty - Mi piaceva molto confrontarmi con lei, in campo e fuori. È stata una delle prime a mandarmi un messaggio. Se lo merita, e mi auguro che possa continuare a inseguire i suoi sogni anche dopo aver ottenuto il primo posto del ranking".
A Swiatek basterà vincere il suo match d'esordio contro la svizzera Vicktorija Golubic. Se dovesse riuscirci, sarebbe matematicamente la nuova numero 1. L'unica che dopo Miami può strapparle lo scettro è la spagnola Paula Badosa, che però deve vincere il torneo e sperare che Golubic sorprenda la polacca, finora imbattuta nei WTA 1000.
Dunque, dopo Miami si profila la possibilità di vedere contemporaneamente un nuovo numero 1 ATP e una nuova numero 1 WTA. Non è un'eventualità così frequente. Non succede infatti dal 9 luglio del 2012 quando Roger Federer tornò in vetta al posto di Novak Djokovic e Victoria Azarenka superò Maria Sharapova.