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Per la wild card giapponese è la vittoria più importante della carriera. La prima contro un top10. Per Fritz un'occasione sfumata, per proseguire nel tabellone e alimentare la sua rincorsa alle Atp Finals
di Ronald Giammò | 19 ottobre 2023
Shintaro Mochizuki (Getty Images)
Un'occasione d'oro. Una di quelle da non lasciarsi scappare, Specialmente quando si presentano in coda a una stagione, quando i tornei da disputare sono pochi e la posta in palio sempre più alta. E invece anche per Taylor Fritz l'Atp500 di Tokyo si è chiuso in anticipo, battuto in tre set dalla wild card giapponese, Shintaro Mochizuki, n.215 del ranking, col punteggio di 06 64 76(2).
L'americano vede così sfumare l'occasione di scavalcare Holger Rune all'8° posto della Race per Torino, uno dei tre ancora disponibili per cui è in corso una bagarre che verosimilmente terrà banca fino all'ultimo "quindici" della stagione.
FIRST TOP 10 WIN ??@ShintaroMOCHIZU stuns the No. 1 seed, Taylor Fritz, 0-6 6-4 7-6, to secure his place in the Tokyo quarter-finals! ??@japanopentennis | #kinoshitajptennis pic.twitter.com/LCqHRMTIzH
— ATP Tour (@atptour) October 19, 2023
Shintaro Mochizuki. E' lui l'eroe di giornata. Alla sua prima presenza in un main draw Atp e reduce dalla prima vittoria ottenuta al primo turno contro T.M. Etcheverry, il giapponese era atterrato in campo recitando il ruolo di sparring per una buona mezz'ora in cui il match era sembrato più simile a un allenamento agonistico per l'americano che a una contesa con in palio un quarto posto per il terz'ultimo Atp500 della stagione. Nel secondo set la wild card nipponica è riuscita invece a restare incollato all'americano, salendo d'intensità e percentuali, annullando l'unica palla break concessa nel parziale per poi trasformare quella che nel 7°game ha regalato lui il vantaggio su cui ha veleggiato fino a fine set.
"Non so davvero cosa stia succedendo. Ho perso il primo set così facilmente. Tutti sanno quanto lui sia forte. Ho continuato a lottare, era tutto quel che potevo fare e ora sono solo felice. Non so come ma sono riuscito a vincere questa partita", ha dichiarato a caldo Mochizuki a fine match, "All'inizio ero un po' nervoso, non riuscivo a sciogliermi, avevo paura di sbagliare. Poi dal secondo ho provato a dimenticarmi di tutto e ho iniziato a giocare il mio tennis. Ed è finita così".
Ranking, esperienza, titoli, prestigio, montepremi. Nel terzo e decisivo set a contare sono stati solo i nervi. Con l'inerzia del match ormai tutta dalla parte di Mochizuki, e Fritz tra lo scosso e l'incredulo, aggredito al servizio fin dal primo game del parziale. La terza palla break è quella buona che consente al giapponese di portarsi avanti sospinto da un pubblico ormai in preda all'esaltazione. Fritz ha un sussulto d'orgoglio e colma subito il gap fino al tie-break risolutore, in cui riesce a mantenere il suo servizio in una sola occasione, per poi cadere sotto i colpi di un Mochizuki ormai sempre più infallibile, fortunato quanto basta, ma ostinato nell'essersi saputo costruire la sua fortuna quando nessuno osava nemmeno più invocarla. Nei quarti contro Alexei Popyrin, che ha battuto n cileno Garin conquistando così il suo terzo quarto di finale in stagione, avrà la chance per continuare a forgiarla.
Si è completato intanto il tabellone dei quarti di finale e nella parte bassa del tabellone Tommy Paul, testa di serie più bassa rimasta in corsa, affronterà Ben Shelton in un derby a stelle e strisce. Per i due si tratterà del terzo incontro in carriera con un bilancio che al momento è fermo sull' 1-1.
L'altro quarto, consolidatosi anch'esso ieri, sarà quello tra Felix Auger-Aliassime, che in Giappone è tornato a vincere due partite consecutive de non gli riusciva da Indian Wells, e l'altro americano Marcus Giron. Aliassime, testa di serie n.8 del seeding, cercherà ora il tris per staccare il pass per la semifinale e centrare così anche il terzo successo in altrettanti scontri diretti contro l'attuale n.79 del mondo.
Si è chiusa invece la corsa del "Peque", Diego Schwartzman, battuto in due set dall'australiano Alex De Minaur - 60 75 - che ora andrà in cerca della sua quinta semifinale in stagione contro Aslan Karatsev, vincitore in due set - 63 64 - contro una delle rivelazioni di questa stagione, il cinese Zhinzhen Zhang, e dell'ultimo precedente giocato contro il russo risalente allo scorso maggio, quando al terzo turno del Masters1000 di Madrid si impose in tre set. Tre anni prima nell'ottavo di finale giocato a Sofia, fu invece l'australiano a imporsi.