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Stoccarda: Musetti si conferma e vola ai quarti

L'italiano impiega tre set per piegare la resistenza del tedesco Koepfer riuscendo a chiudere il suo match dopo aver giocato ben 4 tie-break nei 5 set disputati nel torneo

12 giugno 2024

Lorenzo Musetti

Lorenzo Musetti

Lorenzo Musetti ha battuto in tre set il n.65 del mondo Dominik Koepfer qualificandosi per i quarti di finale dell'Atp250 di Stoccarda, turno in cui l'anno scorso si arrestò la sua rincorsa al titolo del Boss Open. 76(9) 67(5) 63 il risultato finale in favore del n.30 del ranking che attende ora il kazako Alexander  Bublik.

Come accaduto nel match d'esordio contro Mpethsi Perricard, anche contro il beniamino del pubblico locale Musetti ha confermato di possedere un tennis che per colpi e soluzioni ben si adatta all'erba. Con Koepfer però, dotato di un servizio meno esplosivo del francese, il match ha offerto scambi più lunghi, e il tedesco per più di due ore si è dimostrato avversario ispirato, dotato di quell'imprevedibilità che sempre accompagna quei pochi mancini rimasti sul circuito e, se blandito, capace di chiudere il punto con traccianti dal fondo. 

Accettare questo tipo d'atteggiamento confidenti di avere gioco e tennis in grado alla fine di spuntarla, idealmente può essere stata una scelta dettata da sicurezza nei propri mezzi e volontà di far pesare la propria maggior caratura. Una volta resisi conto però che percentuali e brillantezza del rivale non accennavano a calare nel corso del match, meglio sarebbe stato provare a costruire un piano B in grado di disinnescarne definitivamente le iniziative. A maggior ragione visto l'esito con cui erano solite concludersi le discese a rete prodotte dal carrarino: volé vincenti, nella maggior parte dei casi, ma soprattutto un senso crescente di disagio manifestato da Koepfer di fronte all'imprevedibilità che adesso gli si parava davanti. 

Musetti nel primo set ha concentrato i suoi affondi negli ultimi game nella speranza di non offrire alcuna possibilità di replica al tedesco che però non ha tremato  annullando tutte e quattro le palle break piovutegli addosso. E come accaduto all'esordio, anche stavolta, arrivati appaiati al tie-break, si è assistito a due set point annullati per parte prima che fosse proprio Koepfer a forzare il gratuito dell'azzurro con cui portarsi in vantaggio. 

Alzata la soglia dell'attenzione e scacciate in avvio di parziale le uniche due palle break del secondo set, Musetti ha ricominciato a tessere la sua tela arricchendola di elementi nuovi che col tempo hanno finito con l'instillare nuovi dubbi nel gioco di Koepfer, ritrovatosi in vantaggio 5-3 nel secondo tie-break del match, ma incapace sul 5-5 di trovare lo spunto che lo avrebbe issato al match point. 

Tutta linfa vitale per il gioco di Musetti, subito aggressivo nel terzo set e impermeabile al controbreak subito che gli ha impedito di andare sul 4-1. Il tempo di riorganizzare le idee e dopo altre due palle break fallite ecco il break decisivo nell'8° game chiuso con una gran risposta di rovescio senza aver concesso neanche un "15" al tedesco, e con lui la sensazione di poter acciuffare una vittoria - prontamente acciuffata nel game successivo - più sudata e complicata di quella ottenuta al primo turno. La cui eredità sarà infine pesata dal quarto di finale che ora attende l'azzurro contro il kazako Alexander Bublik.

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