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Qualificazioni Rio: Pellegrino al turno decisivo, Darderi fuori

Andrea batte l'argentino Tirante: Luciano cede all'altro argentino Cerundolo (Juan Manuel). Due le finali italiane nella storia del torneo. Nel main draw non ci sono azzurri: a guidare il seeding è lo spagnolo Alcaraz

18 febbraio 2024

Luciano Darderi colpisce di rovescio (foto ATP website)

Andrea Pellegrino è approdato al turno decisivo delle qualificazioni del "Rio Open presented by Claro", ATP 500 sulla terra battuta del Jockey Club Brasileiro (montepremi 2.100.230 dollari). Il 26enne pugliese di Bisceglie, n.159 ATP, ha battuto in rimonta 16 64 61 il 22enne argentino Thiago Agustin Tirante, n.105 del ranking, che l'aveva sconfitto nell'unico precedente confronto diretto al Challenger di Trieste del 2021. Pellegrino si giocherà un posto nel main draw con l'ennesimo argentino in tabellone, Francisco Comesana, n.119 del ranking e quinta testa di serie delle "quali" mai affrontato in carriera.

Subito fuori, invece, Luciano Darderi, salito alla posizione n.76 del ranking ATP grazie al primo titolo ATP vinto la scorsa settimana a Cordoba: il 22enne di Gesell ha ceduto 62 62 all'altro argentino Juan Manuel Cerundolo, anche lui 22enne, n.163 ATP. Peccato perché Darderi era avanti 2-1 nel bilancio dei precedenti ed aveva vinto i due match più recenti, giocati nel 2023 a livello Challenger a Campinas, in Brasile, e a Buenos Aires, in Argentina. Cerundolo si era imposto solo al Challenger di Vicenza, nel 2022, sempre sul rosso.

Nel main draw - in attesa della conclusione delle qualificazioni - non sono presenti giocatori italiani. A guidare il seeding sono lo spagnolo Carlos Alcaraz, n.2 del ranking, ed il britannico Cameron Norrie, n.20 ATP, rispettivamente finalista e vincitore deella passata edizione.

LA STORIA DEL RIO OPEN

Il Rio Open presented by Claro si gioca dal 2014. Rafa Nadal vinse la prima edizione. Qui tra gli altri si sono imposti David Ferrer (2015), Dominic Thiem (2017), Diego Schwartzman (2018) e Cristian Garin (2020). Nel 2022 Carlos Alcaraz è diventato qui il più giovane campione di un ATP 500 da quando questa categoria di tornei è stata introdotta nel 2009.

L'Italia vanta due finali. Nel 2015 ci è arrivato Fabio Fognini, dopo aver sconfitto in un match memorabile Rafa Nadal in semifinale. Il ligure sarebbe poi tornato in semifinale nel 2018.

Nel 2020, invece, ha sorpreso tutti Gianluca Mager che al primo ATP 500 in carriera arriva in finale anche grazie al primo successo in carriera su un Top 10, Dominic Thiem, e grazie a quel risultato debutta fra i primi 80 del mondo.

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