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Gli scenari nella lotta per il posto di numero 1 del mondo nel ranking ATP dopo lo US Open
21 agosto 2023
A Cincinnati Novak Djokovic ha conquistato il suo 39mo Masters 1000 in carriera. Non è tornato numero 1 del mondo, ma è solo questione di tempo.
Il serbo ha infatti solo 20 punti da recuperare su Carlos Alcaraz. E lo spagnolo, in quanto campione in carica, non può andare oltre il suo attuale bottino di 9815 punti.
Djokovic, invece, non ha giocato lo US Open l'anno scorso in quanto allora era ancora in vigore il divieto governativo di ingresso negli USA per chi non era vaccinato contro il COVID-19 come il serbo. Dunque Djokovic può aggiungere fino a 2000 punti ai suoi attuali 9795.
Di fatto, tutto quello che Djokovic deve fare per essere certo di tornare numero 1 del mondo lunedì 11 settembre è superare il primo turno allo US Open. E Nole non perde all'esordio negli Slam dall'Australian Open 2006.
Se Alcaraz avesse trasformato il match point sul 6-5 nel tie-break del secondo set, avrebbe avuto un vantaggio di 820 punti nei Pepperstone ATP Rankings e a Djokovic avrebbe dovuto arrivare in finale allo US Open per garantirsi il ritorno in vetta alla classifica.
Resta accesissima la battaglia per il posto di numero 1 a fine stagione. Con tre mesi di fuoco davanti, Alcaraz mantiene un vantaggio di 510 punti nella Pepperstone ATP Live Race To Turin, la classifica basata sui soli risultati stagionali che dà indicazioni anche nella corsa alle Nitto ATP Finals di Torino. Alcaraz e Djokovic sono peraltro i due giocatori già matematicamente sicuri di un posto a Torino.