Matteo festeggia e rilancia: "Questo è solo l'inizio"

"Questo è solo l'inizio" ha detto Matteo Berrettini dopo la doccia di coriandoli per celebrare il titolo conquistato a Marrakech, l'ottavo in carriera nel circuito maggiore, il primo dal trionfo al Queen's del 2022 e il primo sulla terra battuta da Belgrado 2021. 

"Grazie al mio team, gli ultimi due non sono stati anni facili. Il mio corpo non mi permetteva di giocare, grazie a chi era qui e a chi era a casa, che ha reso possibile il mio rientro - ha detto -. Ringrazio anche la mia famiglia, poi oggi è il compleanno di mio zio: tanti auguri".

Berrettini ha ringraziato anche i tifosi. "Mi avete dato grande energia. So che tutti gli italiani mi hanno fatto un tifo pazzesco, qui e da casa. Mi siete stati davvero vicini" ha aggiunto nella cerimonia di premiazione il romano, primo italiano nell'albo d'oro del Gran Prix Hassan II dal 2006, quando vinse Daniele Bracciali. Grazie a questo risultato, Berrettini risalirà in Top 100 guadagnando oltre 50 posizioni rispetto alla scorsa settimana: sarà numero 84.

Una vittoria che vale tantissimo! ??

Ci eri mancato Matteo ????#tennis | #Berrettinipic.twitter.com/TXoRq7tgQV

— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) April 7, 2024

Complimenti anche per l'organizzazione del torneo. "Sono venuto qui nel 2018, l'evento è molto migliorato da allora: è un torneo molto bello, so che non è facile organizzare un ATP 250".

Unico italiano finalista a Wimbledon nella storia del torneo. Berrettini volerà a Monte-Carlo per il primo Masters 1000 sulla terra battuta. Ha ottenuto infatti una wild card per il tabellone principale. Debutterà martedì contro il serbo Miomir Kecmanovic numero 50, che l'ha battuto a Indian Wells nel 2022 nell'unico precedente confronto. Chi vince sfiderà Grigor Dimitrov o la wild card di casa Valentin Vacherot.

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