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Nel WTA 125 sulla terra messicana Elisabetta (n.2), campionessa in carica, liquida in due set la brasiliana Pigossi: affronterà l’argentina Podoroska (n.4) che ha eliminato Stefanini
di Tiziana Tricarico | 29 marzo 2024
La grinta di Elisabetta Cocciaretto (foto Getty Images)
Prosegue la corsa di Elisabetta Cocciaretto, approdata al penultimo atto del “San Luis Potosi Open”, torneo WTA 125 dotato di un montepremi di 115.000 dollari che si sta disputando sui campi in terra rossa del Club Deportivo Potosino della città messicana.
Nei quarti la 23enne di Fermo, n.51 del ranking e seconda favorita del seeding, nonché campionessa in carica (lo scorso anno nella sfida per il titolo superò Sara Errani), ha liquidato per 60 62, in poco più di un’ora di partita, la brasiliana Laura Pigossi, 29enne di San Paolo, n.116 del ranking.
A San Luis Potosi Elisabetta ha lasciato appena tre giochi all’esordio alla rumena Bara, n.174 WTA: quindi ha battuto in rimonta la slovena Zidansek, n.118 del ranking (ma n.22 appena due anni fa) nonostante tre match-point per la sua avversaria ed ora di nuovo una vittoria netta contro la brasiliana Pigossi, n.116 WTA.
Sabato in semifinale Cocciaretto dovrà vedersela con l’argentina Nadia Podoroska, n.78 WTA e quarta testa di serie, che ha sconfitto per 62 62, in poco più di un’ora e mezza di partita, Lucrezia Stefanini, 25enne di Carmignano, n.153 del ranking. La marchigiana è in vantaggio per 3-2 nel bilancio dei precedenti con la 27enne di Rosario, su questa superficie semifinalista al Roland Garros del 2020: Elisabetta ha vinto proprio le ultime tre sfide, la più recente giocata proprio a San Luis Potosi negli ottavi dell’edizione dello scorso anno.
La semifinale della parte alta del tabellone vedrà invece di fronte la britannica Francesca Jones, n.270 del ranking, e l’altra argentina Julia Riera, n.119 WTA (che all’esordio ha stoppato Nuria Brancaccio, n.243 WTA).