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I due azzurri sprecano un set ed un break di vantaggio contro il cileno Barrientos ed il brasiliano Matos che si prendono la rivincita per la sconfitta rimediata una settimana fa a Buenos Aires, sempre in “semi”
24 febbraio 2024
Simone Bolelli e Andrea Vavassori
Si fermano sul più bello Simone Bolelli e Andrea Vavassori nel “Rio Open” (ATP 500 - montepremi 2.100230 dollari) che si sta avviando alla conclusione sui campi in terra rossa del Jockey Club Brasileiro di Rio de Janeiro.
In semifinale il 38enne di Budrio ed il 28enne di Torino, reduci dal primo titolo ATP conquistato domenica scorsa a Buenos Aires, hanno ceduto 26 63 10-6, in un’ora e 36 minuti di partita, al colombiano Nicolas Barrientos e al brasiliano Rafael Matos, che hanno recuperato un set ed un break di svantaggio prendendosi la rivincita per la sconfitta rimediata dai due azzurri la scorsa settimana sulla terra argentina, sempre in “semi”.
Un peccato perché Simone e Andrea, dopo aver vinto in scioltezza il primo set, sono stati avanti 3-1 (con palla del 4-1) nella seconda frazione prima di subire di cinque games di fila. Nel super tie-break decisivo Bolelli/Vavassori sono saliti 3-1 ma Barrientos/Matos, sostenuti dal tifo caldissimo del pubblico di casa, hanno ribaltato la situazione (5-3): è stato l’allungo decisivo perché i due azzurri non sono più riusciti a recuperare ed il colombiano e il brasiliano hanno chiuso per 10 punti a 6.
Andrea Vavassori e Simone Bolelli (foto Twitter Argentina Open)
Con i punti di Rio Bolelli e Vavassori consolidano la seconda posizione nella Race to Turin live con 1.630 punti: davanti a loro solo l’indiano Rohan Bopanna e l’australiano Matthew Ebden (2.150 punti - questa settimana non hanno giocato), che li hanno battuti quest’anno, in finale all’Australian Open. In questo avvio di stagione i due azzurri hanno giocato tre tornei con una vittoria (Baires), una finale (Aus Open) ed una semifinale (Rio) con un bilancio di 11 vittorie in 13 partite.