Nel “China Open” Jannik (n.6) supera in tre set il britannico Evans nonostante qualche problema fisico. Prossimo avversario - domenica - il giapponese Nishioka, finalista a Zhuhai. Torneo live su SuperTennis e SuperTenniX
di Tiziana Tricarico | 29 settembre 2023
Per la sua “prima” in assoluto in Cina si è presentato nella versione migliore - quella da “oohh” del pubblico su un colpo sì e l’altro pure tanto per intendersi - per quasi due set: poi si è complicato la vita che la metà basta prima di vincere dimostrando grandissimo carattere. Ha debuttato con una vittoria sofferta Jannik Sinner nel “China Open” (Atp 500 - montepremi 3.633.975 dollari) che si sta disputando sui campi in cemento dell’Olympic Green Tennis Centre di Pechino.
Il 22enne di Sesto Pusteria, n.7 del ranking e sesto favorito del seeding, ha battuto 64 67(2) 63, in due ore e cinquanta minuti di partita, il britannico Daniel Evans, n.33 ATP, offrendo una prestazione di grande qualità per i primi due set (quasi) e poi grande carattere al rientro nel tour dopo le tre settimane e mezza di pausa seguite alla sconfitta contro Zverev negli ottavi dello Us Open.
Pe Jannik 11 ace contro 2 doppi falli, il 55% di prime in campo con il 67% dei punti conquistati ed un 62% di punti vinti anche con la seconda, due palle break salvate sulle quattro concesse. A referto 39 vincenti a fronte di 13 errori gratuiti (23 contro 13 il bilancio di Evans).

Il match. Nel loro primo confronto i primi game sono di studio anche se si intuisce subito che Jannik può gestire una velocità di crociera decisamente maggiore. Il break per l’azzurro di concretizza già alla prima chance nel quinto gioco del primo set (3-2). E che sia una bella giornata per Sinner lo si intuisce nel game successivo quando, sotto 0-30, infila quattro punti con estrema disinvoltura confermando il vantaggio (4-2). Evans prova a rimanere in scia (4-3) ma l’altoatesino serve benissimo e nel decimo game arrivano due set point: sul primo il fulmine di diritto lungolinea finisce largo, ma sul secondo Jannik aggiusta la mira (6-4).
Oltre che servire, Sinner risponde anche piuttosto bene e nel terzo gioco del secondo parziale proprio una risposta nei piedi del britannico gli regala il break (2-1). Con servizio e doppio smash Jannik cancella la prima palla-break concessa e poi conferma il vantaggio al termine del game più lungo dell’incontro (12 punti) salendo 3-1. Il britannico non molla (3-2): il problema per Daniel è che non lo fa nemmeno l’azzurro (4-2), le cui geometrie sono troppo complicate da sezionare per l’avversario.
L’altoatesino decide di regalare un brivido al pubblico subendo il primo break del match, per giunta a zero, proprio quando è al servizio per chiudere (5-5). Evans ne approfitta per passare in vantaggio (6-5), Sinner si ritrova tenendo la battuta a zero ed è il tie-break a decidere.
Con una volée complicata il 33enne di Birmingham si prende un mini-break di vantaggio (2-1): Jannik mette fuori un diritto a campo aperto, Daniel piazza lo smash vincente e sale 4-1. Improvvisamente l’azzurro sembra stanco ed è sicuramente poco lucido: Evans ne approfitta chiudendo per 7 punti a 2 e pareggiando il conto.
Nel secondo punto del gioco d’apertura della frazione decisiva l’azzurro atterra un po’ male sulla gamba destra dopo uno smash acrobatico vincente: fa un po’ di stretching ma sembra tutto a posto (1-0).
Al termine di uno scambio a tutto braccio da paura chiuso da una bella volée Jannik si prende il break nel secondo game (2-0), continua a fare stretching ma, dopo aver cancellato con un ace la chance del contro-break al suo avversario, conferma il vantaggio (3-0). Al cambio campo veloce massaggio del trainer alla coscia destra dell’azzurro.
Evans però continua ad insistere e nel quinto gioco, dove pure l’azzurro è avanti 40-0, mette a segno il contro-break (3-2). Stavolta al cambio campo il trainer interviene sulla coscia sinistra di Sinner (di nuovo i crampi?). Alla ripresa del match il britannico completa la rimonta (3-3). Nell’ottavo game Jannik torna ad avere palla-break ma cade rovinosamente dopo aver perso aderenza e stavolta la sua espressione non comunica nulla di buono. Si procura comunque una seconda palla-break che il britannico annulla grazie al servizio ma sulla terza il diritto di Evans termina lungo e Sinner sale 5-3 e poco dopo con una prima vincente chiude 6-3, vincendo tutti gli ultimi sette punti.
Al secondo turno - domenica - Sinner troverà dall’altra parte della rete il giapponese Yoshihito Nishioka, n.38 ATP, che ha ricevuto uno “special exempt” in quanto finalista a Zhuhai.
Un solo precedente tra i due, vinto dall’altoatesino che ha sconfitto in tre set il 27enne di Mie negli ottavi sulla terra di Barcellona ad aprile di quest’anno.