Uno dei quotidiani olandesi più importanti è De Telegraaf, che a Jannik dedica diversi articoli, anche on-line. Del resto l'azzurro è ormai stabilmente un top 10, stabilmente tra coloro che puntano ai grandi titoli. “Novak Djokovic – si legge – ha completato una stagione pressoché perfetta, ma Sinner ha mostrato tutto il suo talento e ha promesso di imparare da questa sconfitta”
22 novembre 2023
In Olanda, Jannik Sinner hanno imparato a conoscerlo meglio quest'anno. Siamo a febbraio, torneo Atp 500 di Rotterdam, e l'azzurro arriva in finale battendo in semi Tallon Griekspoor in due set lottati. Poi, a fermarlo ci pensa la sua (ex) bestia nera Daniil Medvedev. Da quel momento, anche per gli olandesi, Jannik diventa un osservato speciale, un'attenzione che cresce nel momento in cui si forma il quarto di finale di Davis. C'è Italia-Olanda, e adesso quel talento emergente che viene dall'Alto Adige diventerà, per gli Orange, il maggiore ostacolo per il sogno semifinale. O almeno, è così che lo presentano i media.
Uno dei quotidiani più importanti è De Telegraaf, che a Jannik dedica diversi articoli, anche on-line. Del resto l'azzurro è ormai stabilmente un top 10, stabilmente tra coloro che puntano ai grandi titoli. E a prescindere dalla Davis, va seguito. In particolare, Sinner sale alla ribalta durante la settimana delle Finals torinesi: “Novak Djokovic – scrive il quotidiano olandese – ha completato una stagione pressoché perfetta, ma Sinner ha mostrato tutto il suo talento e ha promesso di imparare da questa sconfitta”.
In Olanda il tennis vanta una tradizione importante (ricordate Richard Krajicek?), ma è seguito in misura minore rispetto ad altri sport, calcio su tutti. Chi ne parla, lo fa in maniera generalmente pacata, stando molto ancorato ai fatti. Ecco perché è difficile trovare proclami, opinioni o ipotesi sul match che ci attende. C'è piuttosto un elogio complessivo del personaggio Sinner, insieme a un'attenzione particolare per il numero 1 olandese, Tallon Griekspoor, atteso protagonista.
Tennis Magazine, la rivista specializzata, punta proprio su di lui, ma tirando in ballo di nuovo Jannik: “Sinner è uno di quei talenti che ce l'hanno fatta, che hanno mantenuto le promesse. Altri sono ancora in attesa di esplodere del tutto, come Griekspoor e come l'altro italiano Matteo Arnaldi”.
E ancora, sul match di Parigi-Bercy in cui Griekspoor è andato vicino a battere Djokovic: “Si è trattato di un incontro nel quale il serbo ha mostrato la sua capacità di andare oltre le difficoltà, al di là dei meriti del suo avversario”. Come a sottolineare che in fondo, l'idolo 'dutch' aveva approfittato di un numero 1 un po' sottotono.
Anche nelle preview della partita contro l'Italia prevale la prudenza. “L'Italia – scrive De Telegraaf – è una delle formazioni più forti al mondo, pur non avendo a disposizione un campione del calibro di Matteo Berrettini. Ma Sinner e Musetti rappresentano due dei giocatori più forti della nuova generazione”. Molto attenti sono anche i giornalisti specializzati del canale Ziggo Sport, che segue la Davis passo dopo passo pure sui social network.
La domanda che già si facevano i giornalisti Steffan Kok e David Avakyan prima delle Nitto ATP Finals, e che si fanno una volta di più prima del giovedì di Davis, è la seguente: “Ci sarà modo, per qualcuno, di fermare Novak Djokovic, oppure il 36enne serbo si confermerà una volta di più il migliore di tutti, senza temere le nuove generazioni?”. Venendo nello specifico alla sfida di Coppa con gli azzurri, vengono messe in risalto le belle parole dedicate da Sinner al team olandese. “Ma alla fine – si chiedono quelli di Ziggo Sport – l'Olanda ha davvero una chance di battere l'Italia?”. Niente risposte, su questo fronte. A provare a fare i veggenti, ci pensano gli spettatori.