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Nel Masters 1000 sul cemento dell’Ohio l’italoargentino, sceso in campo in non perfette condizioni fisiche, manca un set point e poi si ritira a metà del secondo parziale lasciando via libera al romano. Prossimo avversario - venerdì - il polacco Hurkacz (n.5)
di Tiziana Tricarico | 15 agosto 2024
Flavio Cobolli in azione (foto Getty Images)
Derby tricolore strano - con qualche incomprensione per fortuna chiarita - e concluso anzitempo quello che ha permesso a Flavio Cobolli di staccare il pass per gli ottavi di finale del “Cincinnati Open”, settimo ATP Masters 1000 dotato di un montepremi di 6.795.555 dollari, di scena sui campi in cemento del Lindner Family Tennis Center della metropoli dell’Ohio (combined con un WTA 1000).
Il 22enne romano, n.31 ATP, ha superato Luciano Darderi, n.34 del ranking, ritiratosi sul punteggio di 76(4) 3-1 per il suo avversario, dopo un’ora e sei minuti di partita, per un non meglio precisato problema fisico. Va ricordato che il 22enne di Villa Gesell nella prima frazione ha avuto un set-point (decimo gioco) con Cobolli al servizio.
Il romano ha messo a referto 7 ace ed un dooppio fallo, il 64% di prime in campo con il quale ha portato a casa l'81% dei punti oltre ad un 65% di punti vinti anche con la seconda. Ha salvato 4 delle 5 palle-break concesse e a sua volta ha trasformato entrambe le occasioni concessegli dal suo avversario. Per Flavio 24 vincenti a fronte di 6 errori gratuiti (13 contro 11 il bilancio di Darderi).
Good looking out ??@cobollifla checks in on Luciano Darderi after the Italian is forced to retire due to injury.
— Tennis TV (@TennisTV) August 15, 2024
Cobolli goes through 7-6 3-1 RET at #CincyTennis pic.twitter.com/ScZ9lhWbTx
Flavio ha eliminato all’esordio lo statunitense Paul, n.12 del ranking e 10 del seeding, dopo aver annullato tre match-point: Luciano ha superato il mancino cileno Tabilo, n.21 ATP. In quella che è la loro prima sfida il romano inizia il primo set con un break (1-0) che poi conferma (2-0).
Dall’altra parte della rete l’italoargentino sembra avere qualche problema di mobilità, zoppica, sembra far fatica a stare in piedi ma piano piano si scioglie (2-1) e nel sesto game dopo aver mancato tre chance per il contro-break alla quarta riagguanta il suo avversario (3-3).
Non solo, dopo essere stato indietro 3-1 e 15-30 sul suo servizio improvvisamente scatta, corre, colpisce e passa a condurre per 4-3. Con Cobolli che guarda verso il suo box con espressione interrogativa.
Nel decimo gioco Darderi si procura un set-point sul servizio del suo avversario ma al termine di uno scambio giocato a tutto braccio Cobolli chiude con il diritto cacciando un urlaccio che la dice lunga su suo stato d’animo.
E poco dopo il romano porta a casa un game da 14 punti, il più lungo del match (5-5). I commenti velenosi tra i due si sprecano tanto che il giudice di sedia, l’italiano Alessandro Germani, interviene con un “Ragazzi pensiamo a giocare” piuttosto eloquente.
Al cambio campo avanti 6-5 Darderi spiega all’arbitro che non è bello sentirsi dire che si sta fingendo di stare male…. Sta di fatto che nelle pause appena si siede.
Ad ogni modo è un tie-break a decidere: Cobolli scatta 2-0, Darderi recupera e sorpassa (3-2), di nuovo il romano allunga 5-3 chiudendo a suo favore lo scambio più massacrante del match, l’italoargentino resta in scia (5-4). Cobolli si procura due set-point (6-4) e Darderi spedisce fuori il diritto (7-4).
Al cambio campo, mentre Luciano ne approfitta per una sosta negli spogliatoi, Flavio spiega in modo colorito al giudice di sedia il proprio comportamento. Il gioco riprende regolarmente ma nel quarto game della seconda frazione Darderi perde la battuta a zero (3-1) e sembra di nuovo stare male. Ma stavolta dopo il primo “quindici” del game successivo decide che ne ha abbastanza e si ritira. Cobolli gli si avvicina, chiedendogli probabilmente scusa: i due si chiariscono e si stringono la mano.
L'esultanza di Flavio Cobolli (foto Getty Images)
Venerdì Cobolli troverà negli ottavi il polacco Hubert Hurkacz, n.7 del ranking e quinto favorito del seeding, che ha superato in rimonta il giapponese Yoshihito Nishioka, n.52 ATP, proveniente dalle qualificazioni. Il 27enne di Wroclaw ha vinto in due set combattuti l'unico precedente con l'azzurro, disputato a giugno al primo turno sull'erba tedesca di Halle.