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Nel Masters 1000 sul cemento canadese il 22enne romano, nella prosecuzione del match interrotto giovedì, cede in due set al qualificato francese Rinderknech
di Tiziana Tricarico | 10 agosto 2024
Flavio Cobolli in azione (foto Getty Images)
Una quarantina di ore non bastano per ritrovare la quadra. Anche perché ci si mette anche il vento forte a creare problemi. Flavio Cobolli saluta al secondo turno l’“Omnium Banque National”, sesto ATP Masters 1000 stagionale (montepremi 6.795.555), che si sta disputando sul cemento dell’IGA Stadium” di Montreal, in Canada. Con tre azzurri in campo.
Nella prosecuzione del match di secondo turno, interrotto giovedì dall’arrivo dell’uragano Debbie (che ha poi costretto gli organizzatori a cancellare per intero il programma di venerdì), il 22enne romano, n.33 del ranking, “best” dopo la prima finale ATP raggiunta a Washington la scorsa settimana, è stato sconfitto per 63 62, in un’ora ed undici minuti di gioco complessivi, al francese Arthur Rinderknech, n.65 ATP, proveniente dalle qualificazioni, che per la prima volta raggiunge gli ottavi in un “1000”. Per lui 11 vincenti a fronte di 13 gratuiti (13 contro 18 il bilancio di Cobolli). Il transalpino ha ceduto una sola volta la battuta, nel secondo set quando peraltro era già avanti di due break.
Flavio Cobolli in azione (foto Getty Images)
Il match. In parità (1-1) il bilancio dei confronti diretti, con il 29enne di Gassin vincitore in due set al primo turno degli Internazionali BNL d’Italia sulla terra di Roma nel 2023 e l’azzurro a segno sempre in due set al primo turno sull’erba di Eastbourne quest’anno. L’incontro era stato interrotto sul punteggio di 3-0 per il transalpino nel primo set nella notte tra giovedì e venerdì (in Italia). Alla ripresa l’azzurro prova ad essere più aggressivo ma non riesce ad impensierire l’avversario sui suoi turni di battuta ed il vantaggio incamerato nel primo segmento di partita permette a Rinderknech di incamerare il 6-3.
C’è sempre parecchio vento e due doppi falli mettono Cobolli nei guai in avvio di secondo parziale, nonostante un vantaggio di 40-15: Flavio cancella una prima palla-break ma sulla seconda stecca il diritto (1-0). Il francese continua ad essere estremamente solido al servizio e conferma il break (2-0). Nel quinto game sotterrando in rete il rovescio lungolinea l’azzurro concede un secondo break (4-1) ma in quello successivo arrivano le prime tre palle-break del match per Cobolli, per giunta consecutive: il francese si salva sulle prime due ma sulla terza spedisce il diritto in rete restituendo uno dei due break (4-2). Il trend dell’incontro però non muta perché Flavio risale da 0-40 a 30-40 ma poi cede di nuovo la battuta (5-2) e poco dopo a suon di servizi vincenti archivia la pratica (6-2).
Va ricordato che all’esordio Cobolli era stato protagonista dell’eliminazione del canadese Auger-Aliassime, n.19 ATP e 14esima testa di serie, reduce dalle fatiche olimpiche (bronzo nel misto e medaglia di legno nel singolare, battuto da Musetti).