-
Atp

Arnaldi avanti a Barcellona: oggi affronta Baez

Sulla terra rossa catalana il sanremese supera il francese, costretto al ritiro alla fine del primo set. In tabelone anche Cobolli, che debutta contro Nadal, e Musetti, decima testa di serie, che entrerà in gara direttamente al secondo turno o contro lo spagnolo Carballes Baena o contro il lucky loser francese Grenier

di | 16 aprile 2024

L'infortunio di Arthur Cazaux a Barcellona 2024

L'infortunio di Arthur Cazaux a Barcellona

Matteo Arnaldi avanza nel “Barcelona Open Banc Sabadell” (ATP 500 - montepremi 2.782.960 euro) che si disputa sulla terra rossa del Real Club de Tenis Barcelona-1899, il più antico circolo della capitale della Catalogna.

Il 23enne di Sanremo, n.40 ATP, ha superato il francese Arthur Cazaux, n.75 del ranking, ritiratosi per un infortunio alla caviglia destra sul punteggio di 5-5 (con il ligure al servizio con la palla per il game). Proprio sulla terra catalana Arnaldi dodici mesi fa aveva vinto la sua prima partita in un main draw del circuito maggiore.  

Il match. Il 21enne di Montpellier rientrava nel tour dopo l’incidente nel primo turno delle qualificazioni di Miami quando è svenuto sul campo a causa del gran caldo e dell’umidità.

Nel primo set di quello che è il loro primo confronto il francese, che sfoggia una vistosa fasciatura al quadricipite destro, parte meglio del ligure e prende subito un break di vantaggio (2-0).

Nel terzo gioco Arnaldi annulla la chance del doppio break al suo avversario riuscendo finalmente ad entrare in partita (2-1). 

Nel sesto game, con un diritto lungolinea, Matteo mette a segno il contro-break (3-3) alla prima opportunità offerta dal suo avversario.

L’azzurro poi passa per la prima volta in vantaggio (4-3) ma poi nel nono gioco, dopo aver vinto il primo “quindici”, commette quattro errori di fila, l’ultimo di rovescio, mandando Cazaux avanti 5-4. 

Con uno splendido drop-shot, però, il ligure riapre il discorso (5-5).

Nell’undicesimo game Matteo recupera da 0-40 e poi annulla anche una quarta palla-break: poi durante punto successivo il francese inciampa sulla riga di fondo rimediando una storta alla caviglia destra.

E la sua partita finisce lì.

Al secondo turno - già martedì - Arnaldi troverà dall’altra parte della rete l’argentino Sebastian Baez, n.19 ATP ed ottava testa di serie (“bye” al primo turno), quest’anno già vincitore del “500” di Rio de Janeiro e del “250” di Santiago, sempre sul "rosso": tra il ligure ed il 23enne di Buenos Aires non ci sono precedenti.

Sarà Flavio Cobolli a testare la forma di Rafa Nadal al rientro nel tour: è arrivata la conferma dal maiorchino, 12 volte vincitore a Barcellona, che si è detto pronto a scendere in campo. Tra il 21enne romano, n.62 ATP, ed il 37enne mancino di Manacor, attualmente n.644 ATP ed in gara con il ranking protetto, non ci sono precedenti. Chi vince questa sfida sarà l’avversario d’esordio dell’australiano Alex De Minaur, n.11 del ranking e 4 del seeding.

Lo spagnolo, ex numero uno del mondo, negli ultimi 15 mesi ha giocato soltanto tre partite, a gennaio, nel “250” di Brisbane dove ha battuto Thiem e Kubler prima di cedere nei quarti a Thompson nonostante tre match-point a favore, complice il riacutizzarsi del problema fisico che lo aveva bloccato lo scorso anno.

Australian Open, Flavio Cobolli (Getty Images)

Lorenzo Musetti in azione (foto Getty Images)

Lorenzo Musetti, n.24 ATP e decima testa di serie, reduce dagli ottavi a Monte-Carlo (stoppato da Djokovic), entrerà invece in gara direttamente al secondo turno - mercoledì - o contro lo spagnolo Carballes Baena, n.72 del ranking, o contro il lucky loser francese Hugo Grenier, n.159 ATP.

Forfait in extremis del primo favorito del seeding Carlos Alcaraz, bi-campione in carica. Lo spagnolo, n.3 del ranking, aveva già dovuto rinunciare a Monte-Carlo ed era stato in dubbio fino all’ultimo per un problema all’avambraccio. Ad occupare il suo spot in tabellone l’ungherese Fabian Marozsan, n.39 ATP e 17esima testa di serie.

ATP BARCELLONA, STORIA E CURIOSITA'

La storia del Barcelona Open Banc Sabadell, il secondo torneo più prestigioso di Spagna dopo il Masters 1000 di Madrid, è iniziata nel 1952. Allora il Real Club de Tenis Barcelona-1899 ha cambiato sede e si è spostato a Pedralbes. Il Board dei Direttori, guidato da Carlos Godó Valls, conte di Godó, ha deciso di renderlo anche la sede di un nuovo torneo. Il conte ha donato anche il trofeo, vinto nella prima edizione da Vic Seixas che ha trionfato anche in doppio, in coppia con Enrique Morea. Il torneo ha fatto parte del Grand Prix, il circuito maggiore, dal 1970 al 1989, con la sola eccezione del 1971 in cui rientrava nel calendario del World Championship Tennis (WCT), pur essendo aperto anche a giocatori che appartenevano ad altri circuiti. Dal 1990 è nel calendario dell'ATP Tour.

Prestigioso l'albo d'oro, dominato in singolare da Rafa Nadal, dodici volte campione (2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2011, 2012, 2013, 2016, 2017, 2018, e 2021). Dal 2017 gli è stato intitolato il Centrale del club. In doppio il più titolato è invece il canadese Daniel Nestor che ha vinto quattro volte.

Il miglior piazzamento per un italiano in singolare resta la finale persa da Adriano Panatta nel 1975 contro Bjorn Borg. Sono arrivati inoltre in semifinale Paolo Bertolucci (battuto da Ilie Nastase), Panatta nel 1980 (battuto da Ivan Lendl), l'attuale presidente dell'ATP Andrea Gaudenzi nel 1998 (battuto da Todd Martin), Jannik Sinner nel 2021 e Lorenzo Musetti nel 2023 (fermati entrambi da Stefanos Tsitsipas).

In doppio, l'albo d'oro registra due vittorie italiane grazie alla coppia Bertolucci/Panatta nel 1979, e a Diego Nargiso con l'argentino Horacio De La Pena nel 1991. In questa specialità, infine, sono arrivati in finale Gaudenzi con Goran Ivanisevic nel 1995, Massimo Bertolini e Cristian Brandi nel 1999. (a.m.)

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti