Psicodramma Van de Zandschulp contro Rune

Per alcuni game, il dolore è rimasto evidente, con il danese molto limitato nel gioco, in particolare col diritto.

In verità, in precedenza era stato Van de Zandschulp a far vedere le cose migliori, vincendo il secondo set per 6-1.

Mentre non aveva nulla da perdere, l'olandese ha giocato a braccio sciolto, arrivando a un passo dal successo.

Ma Rune, evidentemente, non voleva perdere la seconda finale di fila nel circuito, dopo Monte-Carlo.

Van de Zandschulp ha cominciato a pensare troppo. Dal 5-2 in suo favore ha mancato i primi due match-point e si è ritrovato sul 5-5.

Poi ancora, altri due match-point sul 6-5. Mancati pure quelli...

E così al tie-break è stato Rune ad avere la meglio, vincendo un match più volte quasi perso.

Il consueto abbraccio con la mamma, che ha sofferto con lui in tribuna.

Andrea Gaudenzi insieme a Holger Rune durante la premiazione. Con loro, il governatore della Baviera Markus Thomas Theodor Söder.