SARA '80' E LA super notte di Elisabetta: la fotostoria

A Palermo continua a brillare Elisabetta Cocciaretto, che battendo Donna Vekic si regala il primo quarto di finale nel circuito Wta. Sara Errani invece agguanta l'ottantesimo, ritrovando la grinta (e lo smalto) dei giorni migliori. Una carrellata di scatti per rivivere il Day 3 del torneo della ripartenza.

Palermo è sempre più azzurra: non solo quattro italiane agli ottavi, come a livello WTA non accadeva dal 2013, ma già due nei quarti. La più sorprendente è Elisabetta Cocciaretto, protagonista dell'impresa di giornata contro Donna Vekic.

Per la giovane azzurra sembrava un match proibitivo, invece nella serata palermitana la tennista marchigiana ha dominato il match, imponendosi per 6-2 6-4.

Per Donna Vekic, numero 24 al mondo, c'è stato poco da fare. La croata è stata in partita solo nel secondo set, ma un break nel decimo (e ultimo) game l'ha condannata alla sconfitta.

Per la Cocciaretto si tratta del primo quarto di finale in carriera nel circuito maggiore WTA, a 19 anni. Venerdì l'azzurra sfiderà una fra Anett Kontaveit e Laura Siegemund.

Era da parecchi anni che il movimento tricolore non produceva una giocatrice delle qualità (e dei risultati) di Elisabetta: che sia arrivata l'ora di sognare di nuovo anche con le ragazze?

Ai quarti di finale anche una splendida Sara Errani, passata in rimonta contro Kristyna Pliskova, gemella (mancina) della top-10 Karolina.

La giocatrice ceca - dai tratti somatici praticamente identici alla gemella Karolina, n.3 Wta e di due minuti (!) più vecchia di lei - ha letteralmente dominato le prima battute della sfida, volando sul 5-1 con un parziale di 21 punti a 6, ma poi Sara è lentamente entrata in partita. Riuscendo a diventare padrona della sfida nella seconda parte, fino a imporsi per 3-6 6-4 6-3.

Si affrontavano uno dei servizi più potenti (e prolifici) del Tour e uno dei meno efficaci, ma Sara non ne ha fatto un dramma. Utilizzando le tante armi in più rispetto all'avversaria per strapparle il posto ai quarti di finale.

Campionessa a Palermo nel 2008 e nel 2012, Sara ha vinto la sua partita numero 180 sulla terra battuta nel circuito maggiore, conquistando per l'ottantesima volta i quarti di finale in un torneo del Tour. Numeri degni di una giocatrice di altissimo livello.

Bastassero le origini, le azzurre ai quarti sarebbero tre. Invece sono due, perché Fiona Ferro di italiana ha solo la famiglia, è nata in Belgio e difende i colori francesi. Ma il nostro paese le sta portando bene: la vittoria per 7-5 6-2 contro Ekaterina Alexandrova l'ha promossa fra le migliori otto. Sarà lei la prossima avversaria di Sara Errani.