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Giovani big sull'erba del Tempio

Mentre i tornei dei grandi hanno incoronato due dei favoriti, i tabelloni juniores di Wimbledon hanno premiato due giocatori a sorpresa: il giapponese Shintaro Mochizuki e l'ucraina Daria Snigur. Due nomi dei quali sentiremo parlare? La storia dice che non è sempre andata così.

Daria Snigur
Un’immagine bellissima: Daria Snigur sdraiata a terra, quasi incredula, e il tabellone accanto che dice che è tutto vero. Wimbledon juniores è suo.
Daria Snigur
Come premio, oltre al trofeo, anche un bacio di papà Sergiy, il suo coach. Daria è la seconda ucraina a vincere Wimbledon juniores dopo Kateryna Bondarenko (2004).
Daria Snigur e Alexa Noel
La gioia, di Daria Snigur, e l’amarezza, della finalista Alexa Noel, al tappeto con un doppio 6-4.
Diane Parry
La francese Diane Parry si è arresa in semifinale, ma il suo (splendido) rovescio a una mano non è passato inosservato. Lo aspettiamo nel Tour: ce n’è un gran bisogno.
Shintaro Mochizuki
La gioia di Shintaro Mochizuki: il campione di Wimbledon è lui. Nell’Era Open sono stati 4 i campioni juniores poi capaci di trionfare anche fra i grandi: Borg, Cash, Edberg e Federer.
Shintaro Mochizuki e Carlos Gimeno Valero
La stretta di mano fra Shintaro Mochizuki e lo spagnolo Carlos Gimeno Valero.
Shintaro Mochizuki
Mochizuki solleva il trofeo ricevuto dalle mani del Duca di Kent. È “solo” il titolo juniores, ma Mochizuki, 16enne della IMG Academy, è il primo giapponese (maschio) a vincere un torneo del Grande Slam in singolare.
Carlos Gimeno Valero
Lo spagnolo Carlos Gimeno Valero, 18 anni e mai fra i primi 40 del ranking mondiale juniores, è stato la sorpresa del torneo, arrivando fino in finale.
Martin Damm
Il 16enne statunitense Martin Damm, figlio di Martin, ex doppista ceco vincitore dello Us Open nel 2006. Sembrava il favorito, ma si è arreso per 10/8 al terzo a Mochizuki in semifinale.
Francesco Passaro
Per l’Italia non è stato un gran torneo. L’unico ad aver superato un turno è stato Flavio Cobolli, mentre Francesco Passaro (foto) e Matteo Arnaldi sono caduti al primo turno. Fuori nelle qualificazioni femminili Pigato, Delai e Ziodato.

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